A pochi mesi dal primo volo del suo
superjumbo A 380, Airbus ha deciso di scendere nuovamente in
lizza con il rivale Boeing dando il via industriale all’A350,
l’aereo che dovrebbe fare concorrenza al suo 787 Dreamliner a
partire dal 2010. Boeing ha gia’ risposto all’annuncio
dichiarando che il nuovo nato della famiglia Airbus ”non e’
all’altezza” del suo 787, che e’ completamente nuovo mentre
l’A350 e’ un derivato dell’A350.
Il lancio industriale dell’A350 avviene anche mentre e’ in
corso un’offensiva Usa contro l’A380, accusato di generare al
decollo e atterraggio vortici pericolosi per gli altri aerei.
Alle accuse Airbus ha gia’ risposto affermando che test sono
ancora in corso ed e’ percio’ prematuro sollevare la questione.
Per non aggravare la tensione esistente al di qua e al di la’
dell’Atlantico a causa delle sovvenzioni da parte degli stati,
Airbus ha deciso di iniziare il programma da 4,5 miliardi senza
gli aiuti pubblici che i governi dei 4 paesi presenti nel suo
capitale sono pronti a concedere. Londra, Parigi, Berlino
e Madrid hanno tutte dato il loro accordo per sostenere
finanziariamente il progetto con anticipi rimborsabili pari al
33% del costo del programma, ma Airbus ha preferito rinunciarvi
momentaneamente in quanto il ricorso di Boeing contro le
sovvenzioni accordate a Airbus e’ attualmente all’esame del WTO.
Airbus gia’ prevede di offrire due versioni dell’A350, l’A
350-800 che potra’ trasportare 253 passeggeri e un’autonomia di
16.300 km e l’A 350-900 che avra’ una capacita’ di 300
passeggeri e un’autonomia di 13.900 km. I prezzi di catalogo va
dai 160 ai 180 milioni di euro.
Il mercato per aeromobili di queste dimensioni prevede nei
prossimi 20 anni 3.300 esemplari di cui Airbus prevede di
assicurarsene il 50%.
L’A350 sara’ inizialmente equipaggiato con i motori General
Electric GEnx1A di ultima generazione e da Rolls Royce che
fornira’ una nuova variante della serie Trent.
