Anche oggi disagi e code all'aeroporto di Catania per l'apertura di un solo varco di sicurezza per l'accesso agli imbarchi. La segnalazione arriva dal Codacons regionale che chiede "i nomi dei responsabili della disorganizzazione nello scalo di Fontanarossa". Secondo l'associazione di consumatori, i ritardi negli imbarchi e, quindi nei successivi trasferimenti a Sigonella in autobus, comportano "un grave accumulo di tempo che si ripercuote sui voli". Per questo il Codacons chiede un "immediato confronto con la Sac" e "la sostituzione di chi è responsabile di questi errori organizzativi".
Dal canto suo, invece, ieri, nel tardo pomeriggio, la Sac aveva reso noto di essere riuscita a perfezionare alcuni passaggi che il primo giorno avevano evidenziato delle criticità. A favorire la messa a regime del sistema, secondo la Sac, il fatto che il ciclo completo dell'attività dell'Aeroporto di Catania Fontanarossa (escluso check-in e controlli sicurezza) ora si svolge a Sigonella. La Sac afferma che sono "positivi i report dei vari comparti " ed è "allineato agli standard anche il settore della riconsegna bagagli con tempi che nel corso della giornata si sono perfezionati poco alla volta". Inoltre la Sac rende noto che nella prima giornata di chiusura dello scalo di Catania, si è registrato un traffico record – per il periodo e in considerazione del numero dei vettori ridotto rispetto alla norma – di 10.268 passeggeri (4193 arrivi e 5073 partenze).