Un intervento strategico per un riordino generale della città sotto l'aspetto estetico, funzionale, manutentivo, della sicurezza stradale e del controllo del territorio, finalizzato ad ottenere livelli di eccellenza, nella vivibilità della città, in una ottica di integrità ambientale e sociale. In una parola una politica che punti sul decoro urbano. E' quello che chiedono le guide turistiche "Città di Agrigento" in una lettera inviata al sindaco Marco Zambuto.
Quattro le priorità: cura dell'immagine del centro storico, rivitalizzando gli aggregati urbani storici, attraverso la cura dell'immagine del centro storico, come componente del paesaggio, anche con riguardo alla tutela della luce, delle prospettive e delle visuali; riqualificazione degli spazi pubblici attraverso il recupero, la manutenzione e la conservazione dei beni culturali e dei luoghi storico-artistici; riqualificazione della segnaletica toponomastica, turistica, commerciale, di pubblica utilità e dei servizi, nonché della cartellonistica pubblicitaria, oltre alla contestuale rivitalizzazione degli spazi urbani; normativa per il coordinamento dell'azione pubblica e privata in grado di raccogliere, ottimizzare, rendendolo operativo, il piano del decoro e dell'arredo urbano della città.
"L'immagine turistica di Agrigento sta morendo – scrivono le guide – per aiutarla eliminiamo le vecchie insegne, i condizionatori, le antenne, le parabole, i tubi idraulici inutili, i cavi elettrici e telefonici, i cassonetti dei rifiuti. Eliminiamo le autovetture dal centro storico. Eliminiamo l'incompetenza politica e l'indifferenza civica!".