Idee e progetti per tutelare, valorizzare e promuovere nel mondo la "Rete delle migliori produzioni italiane" in arte, cultura, artigianato, enogastronomia ma anche in ambiente, salute e tradizioni. Di questo ed altro si è discusso nel convegno "Il Futuro della Bellezza" promosso dal consorzio per le Eccellenze d'Italia EcceItalia che si è svolto oggi a Roma.
Il progetto è nato come sintesi dell'operato sul territorio del "Club Borghi più belli d'Italia", associazione attiva dal 2001 su iniziativa della Consulta del Turismo e dell'Associazione Nazionale dei comuni Italiani (Anci) a tutela dello straordinario patrimonio storico-artistico dei piccoli centri, e sulla proposta del disegno di legge per la Bellezza avanzata da Legambiente. Mettere in risalto i punti di forza del Made in Italy "focalizzando l'attenzione sul legame imprescindibile tra qualità e bellezza, due fattori che necessitano di essere alimentati", è il messaggio che si cerca di far passare per rilanciare le"diverse eccellenze del nostro Paese".