Via libera alle compagnie aeree europee per volare in Israele. Ue e Israele hanno siglato un accordo con cui si stabilisce che tutti i vettori potranno operare voli diretti verso Israele da qualsiasi aeroporto Ue e viceversa. L'obiettivo è di arrivare in modo graduale all'apertura completa del mercato entro il 2018, senza più restrizioni sul numero di voli. L'intesa, firmata a Lussemburgo a margine del Consiglio Ue trasporti, permetterà anche l'integrazione di Israele in un'Area comune di aviazione con l'Ue basata su norme e regole condivise equivalenti a quelle attualmente in vigore in Europa su sicurezza, ambiente e protezione dei consumatori.
"Adesso – ha commentato il commissario Ue ai trasporti Siim Kallas – ci aspettiamo più voli diretti, prezzi più bassi, più posti di lavoro e benefici economici per entrambe le parti". Secondo uno studio Ue, infatti, l'apertura completa del mercato aereo con Israele potrebbe garantire un beneficio di 350 milioni l'anno. Al momento, sono disponibili solo 18 voli diretti verso lo stato ebraico su 27 dei paesi Ue, pur essendo l'Ue il suo principale mercato aereo con il 57% dei movimenti internazionali.