edizione Nazionale
Un’altra estate con segno meno secondo operatori turistici
notizia pubblicata 11 Giugno 2013 alle ore 15:51 nella categoria Turismo

Dall'estate 2013 gli operatori turistici italiani non si aspettano niente di buono. Secondo un'indagine del Ciset, gli addetti ai lavori prevedono che gli arrivi stranieri dovrebbero calare del -1,6% rispetto allo stesso semestre del 2012, mentre le presenze del -1,8%. Pur con il segno meno, tale andamento risulta migliore rispetto a quello registrato nell'estate 2012.
Più significativo il calo dei flussi di turisti italiani, che dovrebbe toccare il -7,6%, mentre le presenze dovrebbero contrarsi del -8,0%. Previsioni pessimistiche anche per l'andamento del fatturato dei turismo in Italia (-7,8%). In leggero aumento l'arrivo di turisti tedeschi, così come gli statunitensi e i giapponesi, mentre in calo i francesi e i britannici e soprattutto gli italiani.Tra i mercati esteri emergenti, arrivi dai paesi Bric (Brasile, Russia, India e Cina), dall'Europa dell'Est (Polonia) e dall'Argentina.   
Interesse specie per agriturismo e turismo verde, turismo culturale e d'arte e turismo fitness e benessere. Bene anche le  crociere e pressoché stabile il turismo balneare, mentre in leggero calo i soggiorni in montagna e al lago, come pure il termale tradizionale. Contrazione, infine, per il turismo congressuale e d'affari che continuano a scontare gli effetti della congiuntura economica negativa.
Riguardo al turismo italiano all'estero, saranno l'Est Europa (Croazia, Slovenia) e il Sud Europa (Spagna e isole, Grecia e isole) le mete preferite, mentre tutte le altre destinazioni europee ed extraeuropee accuseranno cali più o meno accentuati.