edizione Emilia Romagna
Scalo Bologna, nel 2013 pax a +4%
notizia pubblicata 16 Gennaio 2014 alle ore 10:41 nella categoria Aeroporti

L’aeroporto di Bologna chiude il 2013 con un dato in controtendenza rispetto alla media degli aeroporti italiani. Il Marconi, infatti, ha chiuso l’anno superando per la prima volta i 6 milioni di passeggeri annui (arrivati a fine anno a quota 6.193.783). Con una crescita del 4% sul 2013, l’aeroporto di Bologna è risultato uno dei pochi aeroporti italiani ad avere registrato il segno più, a fronte di una media nazionale negativa (-2,1%).
L’incremento di traffico è stato trainato dai passeggeri su voli internazionali (4.555.610, +7,9%), favoriti soprattutto dall’ingresso di nuove compagnie aeree (Transavia, Tunisair, Vueling e Wizzair), dall’attivazione di nuove rotte (Bilbao, Cluj-Napoca, Dublino, Eindhoven, Iasi, Sofia, Timisoara, Tunisi) e dal potenziamento di collegamenti già esistenti (per Barcellona, Bucarest, Catania, Istanbul, Marrakech, Tirana e Valencia). In flessione, invece, i passeggeri su voli nazionali (1.630.955, -5,7%), penalizzati dalla congiuntura italiana negativa e dai ‘tagli’ di Alitalia.
Riguardo alla tipologia di vettore, i passeggeri su voli di linea tradizionali sono stati 2.932.099, quelli su voli low cost 2.974.178, quelli su voli charter 220.944 (a questi si aggiungono anche 59.344 transiti). I movimenti totali sono stati 61.281, con una flessione del 3,2%. In forte aumento (+16,1%). La meta preferita dai passeggeri del Marconi si conferma Parigi, che totalizza quasi mezzo milione di passeggeri (473.431 tra De Gaulle e Beauvais), seguita da Londra con circa 440 mila (somma di Heathrow, Gatwick e Stansted) e Catania sopra i 300 mila. Nella top ten troviamo Francoforte, Palermo, Madrid, Istanbul, Roma, Monaco e Casablanca. Tra le destinazioni ‘emergenti’, si segnalano invece Mosca (+222% di passeggeri) e Bucarest (+184%). Nel solo mese di dicembre i passeggeri sono stati 437.018, per un incremento del 7,8% sullo stesso mese del 2013. A crescere sono stati soprattutto i passeggeri su voli internazionali (316.733, +10,4%), ma sono aumentati anche quelli nazionali (120.285, + 1,5%).