Martedì 4 febbraio a Cosenza è in programma il convegno ‘L’Unesco e i territori – vantaggi, potenzialità e percorsi per il Parco Nazionale della Sila’. Il Parco Nazionale della Sila ha sempre considerato l’ambiente una risorsa sia in termini culturali, che sociali ed economici. In questo periodo, infatti, ha avviato una fase di programmazione e progettazione dello sviluppo del territorio, proponendo la candidatura della propria area protetta , e non solo (48 comuni esterni alla stessa ), come ‘Riserva della Biosfera’, nel quadro del programma ‘Man and Biosphere’ (MaB) dell’Unesco. Tale impostazione ha avuto, nel settembre 2013, un primo parere favorevole del Comitato Nazionale MaB con la trasmissione da parte del Ministero dell'Ambiente del dossier relativo alla candidatura del Parco al Segretariato del programma MaB dell’Unesco. Tale riconoscimento rappresenta un ulteriore strumento di riconoscibilità internazionale e si inserisce nelle politiche di tutela e promozione delle aree protette già attive. Il Parco vuole essere un interlocutore privilegiato con cui è necessario intraprendere un percorso di attività condivise al solo fine di agevolare quelle politiche di conservazione e sviluppo territoriale attraverso un processo sinergico con le Istituzioni locali e nella consapevolezza che un tale riconoscimento possa rappresentare il vero volano di sviluppo essenziale per il proprio territorio gestito, per la Calabria e per il nostro Paese.
L’appuntamento è alle 9.30 preso la sala stampa di Unical. Parteciperanno: Sonia Ferrari, presidente del Parco Nazionale della Sila; Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza; Mario Oliverio, presidente Provincia di Cosenza; Wanda Ferro, commissario Straordinario Provincia di Catanzaro; Stanislao Francesco Zurlo, presidente Provincia di Crotone e residente della Comunità del Parco; Giuseppe Gentile, assessore regionale Infrastrutture e Lavori Pubblici; Giacomo Mancini, assessore regionale Bilancio e Programmazione; Michele Trematerra, assessore regionale Agricoltura e Foreste; Giuseppe Scopelliti, presidente Regione Calabria; Michele Laudati, direttore del Parco Nazionale della Sila; Stefano Banini, responsabile Divisione Energia Ambiente (DEA) CUEIM; Francesco Pugliano, assessore regionale Politiche dell’Ambiente; Giovanni Soda, dirigente Settore Programmazione ed Internalizzazione; Pietro Raimondo, coordinatore Aggregazione dei Borghi del Parco Nazionale della Sila; Beatrice Valente, sindaco di Spezzano Piccolo; Pietro Brandmayr, professore Ordinario di Zoologia Unical; Gian Battista Vai; professore Ordinario di Geologia di Unibo; Orazio Ciancio, presidente Accademia Italiana di Scienze Forestali; Gino Mirocle Crisci, magnifico rettore Unical.