Fare il turista senza sprechi di nessun tipo, nel rispetto della "sostenibilità" ambientale, sociale ed economica, anche quando si partecipa a grandi eventi. E' quello che farà Ventana Group in vista dell'Expo 2015 con il programma 'BeSt' (Beatiful Sustainable events and travels), nato dalla joint venture tra il gruppo e il Wfp Italia, il comitato italiano del Programma Alimentare Mondiale dell'Onu che combatte la fame nel mondo.
"Scegliendo un prodotto della linea 'BeSt' – spiega Luca Tonelli, ad di Ventana Group – il cliente viene invitato a toccare con mano cosa significa fare business in modo sostenibile a 360°. Per fare qualche esempio: no alle auto individuali, sì all'utilizzo di trasporti pubblici, no a catering con il possibili carichi di sprechi ma buoni per attività di ristorazione esistenti".
Il programma 'BeSt' non è che uno degli elementi caratterizzanti del progetto Expo3, che Ventana ha presentato alla Bit negli spazi della Regione Piemonte. "Expo al cubo – spiega l'ad Tonelli – è un concept che si basa su tre asset fondamentali. Expo1 – Explore The Exhibition riunisce il meglio della tradizionale offerta di Ventana e comprende servizi di ospitalità, ticketing e booking; la seconda dimensione, Expo Sustainability si concentra sul tema cardine dell'esposizione 'Nutrire il pianeta. Energia per la vita'; la terza, Expo3 -Expand your mind, porta il visitatore a scoprire il BelPaese, le mille facce di quel diamante che è l'Italia".
Il programma fino a giugno verrà proposto sui mercati di Brasile, Russia, Cina, Stati Uniti e Germania. L'obiettivo del businessplan è di superare i 15 milioni di euro.