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Piazza Navona, ambulanti pronti a tutto per difendere il mercatino della Befana
notizia pubblicata 10 Dicembre 2014 alle ore 11:46 nella categoria Cronaca

Continua la ‘serrata’ degli ambulanti del mercatino della Befana di piazza Navona dopo la decisione di dimezzare il numero di bancarelle. Decisione che è stata accolta con soddisfazione dai comitati dei residenti che da anni lamentano l’invasione di camion che vendono porchetta ed altre merci che “nulla hanno a che fare con la tradizione”.

Ma gli ambulanti non ci stanno e minacciano di non aprire le bancarelle per tutte le feste natalizie e lanciano un appello al sindaco Ignazio Marino, al premier Matteo Renzi e al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini: “Quest’anno fateci aprire tutti e poi per la prossima Befana ragioniamo insieme. Siamo contrari alla riduzione di 43 bancarelle a piazza Navona. Il protocollo firmato nel 2013 con il municipio prevedeva 103 operatori e una riduzione di 50 bancarelle c’era stata già qualche anno prima. Le bancarelle sono disposte ad aprire se fanno lavorare tutti gli operatori”, spiega Alfiero Tredicine, presidente dell’Apre Confesercenti, che insieme a Mario Tredicine, presidente dell’Associazione ambulanti di piazza Navona, guida la protesta.    

Ma il senatore del Pd Raffaele Ranucci, difendendo la linea del Campidoglio, chiede l’intervento della magistratura e annuncia la presentazione di un’interrogazione parlamentare. “È inaccettabile – dice Ranucci – che una delle tradizioni più significative delle festività natalizie a Roma, le bancarelle per la Befana a piazza Navona, sia messa a repentaglio dal ricatto messo in atto da alcune famiglie di esercenti. Auspico un intervento della magistratura e delle Forze dell’Ordine, anche per verificare se ci siano state minacce a coloro che vogliono aprire le bancarelle”.    

La vicenda rischia di complicarsi ulteriormente, anche in vista dell’udienza del Tar del Lazio che il prossimo 19 dicembre si pronuncerà sul ricorso degli ambulanti contro le nuove regole stabilite dal I municipio. Il Codacons, intanto, annuncia di aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in merito alla protesta degli ambulanti che a Piazza Navona, hanno inscenato il ‘funerale della Befana’, con tanto di bara e lumini.