edizione Nazionale
Chi viaggia low cost parte per l’Epifania, al top mete montane
notizia pubblicata 05 Gennaio 2015 alle ore 12:33 nella categoria Curiosita'

Gli italiani attenti al portafoglio preferiscono partire per l’Epifania. È quanto emerge da uno studio di Casevacanza.it che ha evidenziato come il 22% dei vacanzieri italiani abbia scelto la settimana della Befana per partire, con un risparmio del 30% rispetto a Natale e Capodanno.

Immutate le località più prenotate, che restano quelle montane, specialmente quelle più accessibili. Sul podio Livigno, Roma e Canazei. La località lombarda è una delle più prenotate di tutta la stagione invernale e anche nella settimana dell’Epifania la richiesta si mantiene altissima, nonostante prezzi medi di circa 100 euro a notte per un appartamento con 4 posti letto.

Roma è una delle destinazioni preferite da chi sceglie di soggiornare in casa vacanza, vuoi per un’offerta molto ampia, vuoi perché queste strutture offrono prezzi concorrenziali rispetto agli alberghi: in questa settimana si spendono mediamente 90 euro a notte.

Canazei, invece, è la prima delle diverse località del Trentino Alto Adige che, in questi mesi, stanno registrando ottimi afflussi per ciò che concerne le case vacanza. Qui nella settimana della Befana si spendono in media 110 euro a notte.

Scorrendo la classifica si rileva una maggiore concentrazione in Lombardia, Trentino Alto Adige e Piemonte, ma non manca l’interesse degli italiani per il Centro (in Abruzzo richiestissime Roccaraso e Ovindoli) e nel Sud Italia, con un alto numero di prenotazioni nell’area del Parco dell’Etna.

Oltre a Roma, l’altra città d’arte presente nella classifica è Firenze, dove i prezzi medi per questa settimana ammontano a 110 euro per notte.

“Il settore degli alloggi extralberghieri ha ormai assunto, anche per le località e per i periodi invernali, una rilevanza notevole – ha detto Francesco Lorenzani, responsabile di Casevacanza.it. – Le case vacanza sono apprezzate sempre di più non solo perché rappresentano un’opportunità di risparmio ma anche perché sono ritenute più pratiche per chi si muove con bambini o anziani e per i grandi gruppi, che soprattutto nel periodo invernale la fanno da padrone. Rispetto a gennaio 2014, registriamo una crescita della domanda pari al 32%”.

www.casevacanza.it