La Sicilia è al nono posto in Italia per numero di esercizi turistici, numero di letti totali e di presenze turistiche complessive (dati 2013). A rivelarlo il rapporto sul Turismo 2015 curato da UniCredit in collaborazione con il Touring Club Italiano.
Nel quinquennio 2008-2013 l’Isola è cresciuta in termini di letti totali del 9,4%, rispetto all’1,7% di media italiana, facendo sì che il turismo generi per la regione il 5% del valore aggiunto, dando lavoro al 8,7% del totale occupati della Regione.
È quanto è emerso durante la tappa siciliana di ‘UniCredit 4 Tourism’, programma della Banca dedicato al turismo, cui hanno partecipato Roberto Cassata, responsabile settore pubblico e sviluppo del territorio Sicilia di UniCredit; Gianni Chelo, regional manager Sicilia di UniCredit; Ornella Laneri, ceo sheraton Catania Hotel; Cleo Li Calzi, assessore regionale al Turismo; Patrizia Rapisarda, general manager Pr Incentives; Mario Romanelli, strategy manager Travel Appeal; Vincenzo Tumminello, presidente Sicilia convention Bureau.
“Il turismo – ha detto Chelo – ha un peso totale pari all’8% dell’export complessivo del nostro Paese, in terza posizione dopo il tessile/abbigliamento e i mezzi di trasporto. La Sicilia ha un significativo grado di internazionalità per quello che riguarda il turismo: il 49,3% delle presenze turistiche totali in regione è straniero, con la Francia al primo posto, seguita da Germania e Regno Unito. Abbiamo fra le mani un brand senza uguali nel mondo, un patrimonio dalle infinite potenzialità. Come banca, UniCredit si impegna oggi, con questo nuovo programma, a sostenere gli operatori del settore affinché migliorino la propria offerta di accoglienza, con una progettualità articolata e completa che non si limita al solo sostegno finanziario. Puntiamo ad acquisire 2.700 nuovi clienti in Sicilia entro il 2018”.