edizione Sicilia
Un click e la Sicilia greca torna alla ribalta
notizia pubblicata 28 Ottobre 2015 alle ore 12:19 nella categoria Territori

Basterà fare click sul portale www.mythosturismo.it e il turista potrà scegliere non solo dove pernottare ma anche i luoghi da visitare e da scoprire insieme a buon cibo, ambiente, storia, eventi ed intrattenimenti vari. E’ il polo della Sicilia greca ad essere protagonista del progetto turistico “Mythos” finanziato dal Mibact con l’obiettivo di favorire un’offerta turistica integrata attraverso i territori dei Comuni di Avola, Buccheri, Buscemi, Cassaro, Comiso, Ferla, Ispica, Modica, Monterosso Almo, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Portopalo di Capo Passero, Pozzallo, Ragusa, Rosolini, Scicli, Siracusa, Sortino.

Gli attrattori turistici del polo della Sicilia greca saranno fruibili anche attraverso una mappa turistica territoriale interattiva che raccoglie oltre 500 punti di interesse turistico, o attrattori, organizzati per tema: natura, arte, tradizione, cultura, spettacolo, gusto e benessere. 

Attraverso le app scaricabili dagli store per iOS e Android, il progetto “Mythos” può infatti diventare una vera mappa a portata di mano del turista in cui è possibile effettuare scelte secondo i propri interessi culturali.

Il progetto, realizzato dal Centro Studi Ibleo e da Nova Demetra, è stato presentato a Noto, alla presenza del sindaco Corrado Bonfanti. Per i Comuni della Sicilia del Sud-Est rafforzare l’offerta turistica integrata del territorio vuol dire anche offrire l’opportunità di fruire del patrimonio rurale diffuso in un habitat naturale rappresentato dalle masserie, dai muri a secco, dagli alberi del carrubo, dalle vacche di razza modicana, dall’asino ragusano.

Insomma, come hanno spiegato all’unisono il presidente del Centro Studi Ibleo, Vincenzo Palazzolo e il rappresentante di Nova Demetra, Biagio Calvo, si stanno creando i presupposti per far fruire a 360 gradi il patrimonio artistico con in primo piano il tardo barocco e i suoi siti archeologici, ma anche le tradizioni locali, i sapori, le location scelte per essere set cinematografici. “Grazie a Mythos – ha concluso Calvo – il nostro territorio può diventare uno dei poli turistici di grande attrazione  per l’Europa”.