A partire da gennaio 2016, anche ad Agrigento, i turisti dovranno pagare la tassa di soggiorno. “L’imposta di soggiorno è destinata a finanziare interventi in materia di turismo – spiega il Comune – compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali”. La tassa sarà applicata ai turisti che pernotteranno nelle strutture ricettive. La tassa è stata approvata dalla giunta. Spetterà adesso al Consiglio stabilire l’importo.
“Tutti i centri che presentano anche minimi flussi turistici – ha spiegato il sindaco Lillo Firetto – l’hanno introdotta. Ciò non ha mai inciso negativamente sull’entità dei turisti in ingresso, consentendo, quale tassa di scopo, di migliorare i servizi al turista producendo nel medio periodo un incremento qualitativo della capacità ricettiva”.