Figlio dell’esperienza di Expo 2015, parte dalla Sicilia un progetto di incoming turistico rivolto ad un pubblico foodie. Si tratta di un viaggio slow da adattare alle esigenze di un turista curioso e goloso, che vuole apprendere i segreti, entrare in cucina, scoprire le radici della dieta mediterranea. Islandsmedfood, questo il nome del progetto, si rivolge ad un pubblico di viaggiatori stranieri ed italiani 2.0, desiderosi di scoprire la Sicilia ed il Mediterraneo in una nuova prospettiva.
Fino a domani, giovedì 3 dicembre, Islandsmedfood è presente all’International Luxury Travel Market di Cannes e poi sarà veicolato e venduto su internet da SicilianJourneys, travel designer specializzato in viaggi siciliani. Le proposte partono da Palermo per toccare Ustica, e Salina, ma anche Agrigento e Trapani.
“Ci rivolgiamo ad un mercato new luxury dei foodie del centro Europa ed oltreoceano ma non solo, un pubblico interessato all’alimentazione sana mediterranea e alla riscoperta del paesaggio delle isole minori e dei centri storici protetti dall’Unesco – spiegano gli ideatori del progetto IslandsMedFood, la giornalista M. Laura Crescimanno e lo chef Beppe Giuffrè -. Inizieremo con Palermo e offriremo con gli chef e gli esperti l’esperienza diretta e il fascino nascosto dei luoghi dove nascono gli alimenti poveri alla base della cultura del bacino del Mediterraneo: l’olio d’oliva spremuto a freddo, i grani antichi e i legumi, il vino biologico, la frutta e la verdura, il pesce azzurro. I nostri viaggi Med, su richiesta e in date speciali – concludono – saranno guidati da personaggi e opinion leader, archeologi, chef e giornalisti esperti, che saranno i protagonisti dei nostri tour”.