Le ferrovie dismesse potrebbero diventare una risorsa con i ‘velorail’: carrelli o comunque mezzi di trasporto a pedali riadattati per circolare sulle rotaie. Sono identificati con vari nomi: draisine ferroviarie, railbike, velorail, ciclo draisine ma sempre di veicoli a pedali che circolano sui binari si tratta. L’idea è dell’assessorato regionale al Turismo che coinvolgerà i privati per avviare questo percorso di riqualificazione.
Naturalmente vi sono diversi tipi, ma nella maggior parte dei casi si tratta di carrelli montati su rotaia, dal design molto semplice, in grado di ospitare uno o due conducenti ed un numero variabile di passeggeri. Diffusi in tutto il nord Europa (in Finlandia esiste addirittura una corsa competitiva) è in Francia che sono utilizzati come vera e propria risorsa turistica.
Quattro i percorsi individuati dall’assessorato: Giardini Naxos-Belpasso, Noto-Pachino, Castelvetrano-Selinunte, e Motta Sant’Anastasia-Paternò.