In vista del prossimo ponte del 25 aprile, PaesiOnLine ha deciso di proporre un tour di 3 giorni alla scoperta dei tesori molisani partendo dalle recensioni condivise in rete dai viaggiatori che l’hanno visitata. L’itinerario parte dal mare di Termoli fino ad arrivare alle montagne di Frosolone, passando per il lago di Castel San Vincenzo e della sua antica abbazia.
Termoli è un borgo sul mare, con tanto di bandiera blu, considerato tra i più belli d’Italia con le sue strette stradine e gli scorci sul mare. È dominato dall’alto dal Castello Svevo, l’antico maniero che nel corso del tempo è diventato il simbolo della cittadina. Dopo aver passeggiato per il centro storico, ammirando le architetture locali, prima tra tutte quella della Cattedrale, e aver assaggiato un piatto di pesce fresco in riva al mare, è bene tenere a mente che Termoli è uno dei più noti punti di partenza per escursioni alla volta delle Isole Tremiti.
Dal mare passiamo alla montagna, e in Molise il passo è davvero breve: tra i tanti comuni d’alta quota e dell’Alto Molise, Frosolone merita una tappa. Famoso per essere il paese della lavorazione artigianale dei coltelli, la città è uno dei Borghi Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, grazie agli splendidi palazzi baronali e alle bellissime chiese che ne caratterizzano il centro storico, che sembra rappresentare un piccolo mondo antico in pietra, dove il tempo sembra essersi fermato, circondato dalla maestosa bellezza delle più affascinanti cime dell’Appennino molisano.
Poco meno di 50 km separano Frosolone dall’ultima tappa del viaggio Castel San Vincenzo. Percorrendo la Strada Statale 17 per raggiungere la città, si rimane senza fiato quando, quasi all’improvviso, il magnifico Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso emerge dalla vegetazione e ‘costringe’ a fare una deviazione. L’imponente costruzione neogotica ha avuto in tempi recenti il riconoscimento dello statuto di Basilica Minore. Dopo una sosta al Santuario, si prosegue alla volta di Castel San Vincenzo, famoso per il suo lago tra le montagne e le incredibili Gole di San Michele. Una tappa a tutta natura e a tutto sport, dunque, ma che si impreziosisce di un tocco di cultura con una visita all’antica Abbazia Benedettina di San Vincenzo al Volturno, all’interno della quale sono conservati dei cicli di affreschi di inestimabile valore e che, con la sua posizione a due passi dal lago, regala immagini da cartolina.