Si è svolta il 12 luglio presso la ‘Corte Reale’ di Firenze la premiazione degli sponsor e dei partner del Destination Wedding Planner Congress (DWP), evento che si è tenuto ad aprile e che ha riunito i 150 top wedding planner del mondo. Giovanni Bettarini, assessore al Turismo del Comune di Firenze, ha consegnato un riconoscimento speciale alle aziende che hanno contribuito a renderlo possibile.
Il DWP Congress ha visto il coinvolgimento di oltre 50 operatori del territorio fiorentino che hanno messo a disposizione la loro professionalità per una stima totale di servizi di circa 2 milioni di euro.
Nel 2015 il wedding tourism in Italia ha generato 7.043 eventi, con una media di 53.998 euro di spesa, per un totale di 380,3 mln di euro di fatturato stimato. La regione più ambita è la Toscana, che ha intercettato il 32,1% del mercato, con un fatturato stimato di 122,7 milioni di euro (Fonte Centro Studi Turistici di Firenze).
In occasione della premiazione è stato presentato anche il progetto ‘Tuscany for Weddings’ che sarà sviluppato da Firenze Convention and Visitors Bureau insieme a Toscana Promozione Turistica.
“Siamo contenti che Firenze abbia potuto accogliere la terza edizione del DWP Congress – ha detto Stefano Ciuoffo, assessore al Turismo della Regione Toscana – e abbiamo visto in maniera tangibile che il lavoro svolto fino ad oggi dal Fcb abbia portato ricchezza alla destinazione. È per questo che vogliamo continuare a percorrere questa strada investendo nella promozione del territorio toscano verso il mercato del turismo legato al wedding”.
Firenze Convention and Visitors Bureau ha voluto premiare anche le Istituzioni che hanno dato il loro indispensabile sostegno per la riuscita ottimale dell’evento.
“Il congresso mondiale dei wedding planners ha dato un’ulteriore spinta alla promozione della città come destinazione ideale per il giorno del ‘sì’ – ha detto Bettarini – È un risultato importante che aggiunge un altro elemento di valore al lavoro che stiamo facendo per Firenze: puntiamo a far crescere in città il turismo di qualità legato alle fiere, ai congressi e ai matrimoni. Un turismo che significa basso impatto in termini di numeri ma alto ritorno economico per la città e che contribuisce a destagionalizzare i flussi distribuendoli su tutto l’arco dell’anno. È la linea che stiamo seguendo per Firenze, pensiamo sia quella giusta”.
“Non diciamo mai che abbiamo grandi progetti e che raggiungeremo grandi obiettivi, siamo abituati a dirlo dopo che li abbiamo raggiunti. Il DWP Congress è sicuramente un risultato di cui siamo orgogliosi e ringraziamo tutti i nostri Soci per aver dato un contributo fondamentale per la realizzazione di un evento che è stato un esempio concreto di un buon gioco di squadra fra pubblico e privato”, ha commentato Giacomo Billi, presidente del Convention Bureau.