“Le deroghe al decreto ‘salva coste’ permesse a Portofino e Venezia sono una scelta sbagliatissima non solo per la sicurezza ma anche per un’idea di turismo che non rispetta la nostra storia e la nostra bellezza”.
Ad affermarlo Ermete Realacci, parlamentare Pd e ambientalista, in merito alla nuova ordinanza dell’ufficio circondariale marittimo di Santa Margherita Ligure che in deroga alle normative vigenti consente alle navi da crociera, seppur con alcune restrizioni e con costanti controlli, di ancorarsi ancora più vicino all’Area Marina Protetta.
“Trovo discutibili le politiche di applicazione del decreto Salva Coste – nato per proteggere i nostri tratti di costa più pregiati e sensibili – che tanto a Portofino quanto a Venezia hanno un nervo scoperto – prosegue Realacci – una scelta sbagliatissima (quella della deroga) non solo per la sicurezza, ma anche per un’idea di turismo che non rispetta la nostra storia e la nostra bellezza. Di questo passo non si capisce perché non si dovrebbe consentire ai turisti di fare il bagno anche nella Fontana di Trevi”.