L’Italia si colloca ai primi posti nel destination wedding: un’opportunità irrinunciabile, non solo per il turismo ma anche per l’industria alberghiera, per la ristorazione e per il catering (il cosiddetto settore ho.re.ca), a patto però che le tante frecce al nostro arco vengano messe a sistema. Che il mercato sia interessante e abbia delle prospettive di crescita importanti lo confermano i numeri forniti dal Centro Studi di Firenze: nel 2015 hanno scelto l’Italia per il loro matrimonio circa 7mila coppie, con una spesa media di 54mila euro a cerimonia, generando oltre 330mila arrivi e 1,1 milioni di presenze turistiche nel nostro Paese.
Proprio con l’obiettivo di creare una sinergia tra i settori del wedding e del turismo dal 23 febbraio all’11 aprile partirà il Buy Wedding in Italy Tour, un roadshow sul destination wedding organizzato in 7 tappe che toccheranno Firenze, Padova, Bari, Torino, Napoli, Milano e Palermo. Ù
Progettato da bussolaeventi – società che organizza Buy Wedding in Italy, la piattaforma di ‘incontro’ tra professionisti del wedding e del destination wedding – il roadshow con il suoi workshop permetterà alle aziende, ai professionisti e alle associazioni di categoria di acquisire conoscenze e strumenti per conquistare la nuova potenziale clientela straniera desiderosa di sposarsi o di celebrare un evento particolare in Italia. L’idea è quella di stimolare capillarmente i singoli territori affinché siano in grado di progettare e offrire pacchetti ‘su misura’ altamente specializzati, che abbiano l’inconfondibile sapore delle tradizioni italiane ma con un tocco internazionale.
Il roadshow culminerà con l’edizione 2017 di Buy Wedding in Italy, la rassegna espositiva in programma alla Fiera di Bologna dal 20 al 22 ottobre, in concomitanza con Bologna Si Sposa e Gay Bride.