edizione Nazionale
Dalla Turchia 2 voli settimanali verso la Sicilia
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:42 nella categoria Territori

Inonderanno le strade delle principali città dell’Isola alla ricerca dei prodotti più tipici del made in Italy: dagli alimenti alle scarpe alle confezioni griffate per signora. Perché i 4.000 turchi che arriveranno in Sicilia nel corso di quest’anno, <>, afferma Maria Chiarenza, amministratrice della Kinos Viaggi di Palermo. E’ lei, con Salvo Civilleri, di Sicilplus, un altro operatore turistico palermitano, ad aver siglato l’intesa che vedrà sbarcare in Sicilia i vacanzieri dalla mezza luna. Ma l’accordo non è a due. Terzo firmatario è Giubilee Tours, un’impresa turca del settore. E’ in forza della partnership tra i tre tour operator che un Boeing 737 volerà per tutto l’anno tra Palermo, Catania e Istambul. Ed è grazie alla triangolazione tra le aziende delle due sponde del Mediterraneo che il mercato turco dei viaggi s’aprirà alla Sicilia. Per la prima volta dalla crisi del ’99, quando la vicenda dei Curdi e d’Ocalan gelò ogni rapporto tra l’ex Paese dei sultani e l’Occidente.
Ma quella storia è ormai archiviata. Rimossa dalle coscienze degli Stati. E per di più, la Turchia <>, rimarcano i protagonisti dell’intesa. Tanto che parallelamente allo sbarco dei turchi in Sicilia, 4.000 siciliani spiccheranno il volo per Efeso, la Cappadocia e per il circuito paleocristiano delle Chiese dell’Apocalisse.
In pratica, l’aereo farà la spola tra l’Est e l’Ovest del Mediterraneo portando di qua i turchi e di là i siciliani che s’imbarcheranno a Punta Raisi e a Fontanarossa. L’operazione scatterà alla fine di febbraio, in coincidenza con la Festa dell’Agnello, una sorta di celebrazione nazional-popolare che entra nelle case di tutti i dodici milioni d’abitanti d’Istambul. Ma la navetta tra Isola e Turchia andrà a regime con la Pasqua, a fine marzo. E proseguirà fino a Natale, con due voli a settimana.
Il business atteso dagli imprenditori è di due-tre miliardi nel complesso. Per gli isolani che vorranno inoltrarsi nel Mercato delle spezie o per i meandri del Gran bazar della capitale turca, il costo dei pacchetti, per quattro notti, oscilla invece, a seconda dell’albergo e del trattamento scelto, tra 199 e 253 euro.