edizione Nazionale
Egadi, con i finanziamenti europei una guida con gli itinerari per i turisti
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:36 nella categoria Territori

Grazie ai fondi dell’unione europea del Gal “Leader Ulixes” da lunedì 3 giugno i turisti che si recano nelle Egadi possono contare su una nuova guida corredata da due cartine dei sentieri per vivere in modo diverso questo meraviglioso arcipelago. L’iniziativa è stata realizzata dal Consorzio Turistico Egadi e scritta e curata da Aldo Bua, Maria Laura Crescimanno, Anna Pomar con il contributo scientifico di Sebastiano Tusa e Maria Guccione. Una guida nata con lo scopo di proporre un arcipelago delle Egadi diverso, di far conoscere angoli nascosti, antiche tradizioni quasi dimenticate, il panorama enogastronomico legato ai prodotti del mare e dei suoi pescatori. L’ iniziativa si inquadra nell’ambito della manifestazione “Blu Egadi”, promossa dal Comune col patrocinio del Ministero per l’ambiente, che da lunedì scorso vede al centro dell’attenzione le tre isole dell’arcipelago. La guida vuole essere uno strumento che vuole diventare compagno-amico del turista. E i propositi ci sono tutti, perchè la guida – a colori, illustrata con foto di Antonino Noto – si compone di sette sezioni che danno un panorama completo di cosa c’è da vedere, da fare e da gustare sull’isola. Dalla storia dei Florio affidata ad Anna Pomar ad un escursus particolare sulla tonnara di oggi con i suoi personaggi, come l’omerico Clemente e il ciclopico Gioacchino, firmato da Aldo Bua. Un’altra parte è invece dedicata ai fondali, con itinerari e storia proposti da Sebastiano Tusa. Nella seconda parte invece una carrellata su cosa c’è da vedere di curioso e da gustare nell’arcipelago che ha curato la giornalista Laura Crescimanno. L’ultima parte è invece interamente dedicata alle ricette dell’isola e dei tonnaroti. Insieme alla guida è stata anche presentata la carte dei sentieri delle tre isole: le cartine sono ex novo e sono state realizzate in collaborazione con l’azienda foreste di Trapani. Le cartine dei sentieri “consigliano” ai visitatori delle suggestive escursioni a mare e sulla terra ferma nelle tre isole, con lunghezza del percorso, grado di difficoltà e descrizione dei luoghi.