edizione Nazionale
Federalberghi, crollo entrate valutarie primi tre mesi
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 12:20 nella categoria Territori

Un semestre tutto in segno negativo quello che si e’ appena chiuso per il comparto turistico in Italia: tanto che nei primi 3 mesi dell’anno il saldo della bilancia turistica dei pagamenti segna un -41% e da gennaio a luglio il settore ha perso 46mila assunzioni. Il ‘buco nero’ del turismo”che non si vedeva da dieci anni” e’ stato illustrato da Bernabo’ Bocca, Presidente di Federalberghi-Confturismo, dati alla mano e pre-consuntivo dei 6 mesi gennaio-giugno 2002, elaborati dall’ Osservatorio Turistico-Alberghiero della Federazione, secondo cui, tra l’altro, si rileva che ”gli alberghi hanno perso uno 0,6% di pernottamenti”. Un andamento negativo che ha influenzato anche il mercato del lavoro ”provocando – ha sottolineato Bocca – un terremoto nelle assunzioni dei soli comparti alberghi e pubblici esercizi, con una flessione da gennaio a giugno del 9,32% rispetto allo stesso periodo del 2001, pari a quasi 46 mila assunzioni in meno.
Una boccata d’ossigeno verra’ invece, sempre secondo le previsioni Federalberghi, dall’estate di quest’anno all’insegna del ”boom per il mare”, che verra’ scelto del 70% degli italiani e che bilancerà almeno in parte l’assenza degli stranieri nel Belpaese.
Se verranno confermate le previsioni di spesa, il giro d’ affari per il toccherà quota 20 miliardi di euro (+8% rispetto all’estate 2001) e la spesa media pro-capire sara’ di 782 euro rispetto ai 708 del 2001, con un incremento, quindi, del 10%, determinato dal fatto che i mesi preferiti per la vacanza saranno soprattutto quelli di alta e medio-alta stagione.
Sara’ il Sud dello Stivale ad ottenere il maggior succeso di presenze (27% quota di mercato), seguito dal Nord Est (22%), dalle Isole (18%), dal Centro (18%) e dal Nord Ovest (15%).