Quattro itinerari senza ostacoli per consentire ai portatori di handicap – ciechi, ipovedenti e disabili motori – di visitare Firenze e i suoi monumenti
evitando disagi e barriere architettoniche. E’ la guida turistica ”Vivere Firenze”, presentata stamani dal Comune e realizzata in collaborazione con l’Università e le associazioni di disabili in occasione dell’anno europeo dedicato ai portatori di handicap. Oltre alle indicazioni storico-artistiche, la guida fornisce una serie di informazioni integrative per agevolare le visite e l’uso della città, dai servizi accessibili ai disabili allo stato delle singole strade per chi si muove in carrozzina. Si tratta, è stato spiegato, della prima guida polivalente in Europa, che sarà prodotta in tre versioni – cartacea,
digitale e sonora – tradotta anche in inglese e consultabile in internet, sulla pagina del Comune. ”Vivere Firenze” non vuole comunque essere una guida esclusiva per i disabili che in Italia sono, ha spiegato l’assessore al turismo Emilio Becheri, 2,8 milioni e in Europa 37 milioni. Solo 6-7 milioni, ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali Graziano Cioni, riescono a viaggiare. La guida, frutto del lavoro di un anno condotto da un equipe interdisciplinare, prevede quattro itinerari, che partono tutti da piazza della Repubblica, si sviluppano in senso orario e hanno un tempo di percorrenza che non supera le tre ore.