Nell’ ambito della trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro delle 300 mila imprese del settore turistico, la Federazione dei Pubblici Esercizi di Confcommercio mantiene ”una posizione di apertura al confronto con i sindacati di categoria”. Lo sostiene Guido Saravello, vicepresidente vicario della
Fipe-Confcommercio, in merito agli scioperi proclamati da Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil per il rinnovo del CCNL. ”Il turismo – dichiara Garavello – ha bisogno del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e il prolungarsi della trattativa non favorisce certo il settore, già penalizzato dalle conseguenze della guerra e da una congiuntura sfavorevole”. ”In questa ottica – conclude la Federazione dei Pubblici Esercizi di Confcommercio – manteniamo una posizione di apertura al confronto con le organizzazioni sindacali in vista dell’incontro che si svolgerà il prossimo 24 aprile”.