edizione Nazionale
Ferrovie, nasce la carta europea dei diritti del passeggero
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 12:17 nella categoria Territori

Ottenere sempre informazioni ma anche panini e addirittura camere di albergo gratuite in caso di ritardi, ricevere risposta ad un reclamo entro un mese, portare con sè fino a tre valige: sono queste alcune garanzie contemplate in una sorta di Carta dei diritti del passeggero ferroviario che sta per essere varata a livello europeo. Una ”Carta dei servizi al passeggero delle Ferrovie” è stata infatti preannunciata ieri dalla Comunità delle ferrovie europee (Cer), di cui è presidente il numero uno delle Fs italiane, Giancarlo Cimoli. Si tratta di un ”impegno volontario” assunto dai 30 enti e società ferroviarie aderenti al Cer ”per aumentare la qualità standard dei servizi forniti agli utenti”. La Carta, ha preannunciato Cimoli a Bruxelles, dovrebbe essere sottoscritta entro un paio di settimane da tutti i componenti del Cer. In un testo circolato nei giorni scorsi alcuni diritti paiono scontati ed evidenti, altri meno. L’utente delle ferrovie europee, sancisce la Carta, ha diritto ad una ”adeguata informazione” su orari, posti a sedere, tariffe più convenienti. Il passeggero può portare con se’ ”fino a tre pezzi di bagaglio”, purché non costituiscano un pericolo per gli altri utenti. Sci, surf, biciclette e altro ”sono soggetti a condizioni speciali”. Reclami e ricorsi ”saranno trattati il prima possibile e normalmente entro quattro settimane”. Ogni società ferroviaria dovrà indicare un ”punto di contatto” con gli utenti insoddisfatti. Se il ricorso viene respinto, dovrà esistere un diritto ad appellarsi ad organizzazioni dei consumatori o ad un mediatore. Vi deve essere una ”procedura veloce e
semplice” per ottenere l’importo versato per biglietti rimborsabili. In caso di ritardi, cancellazioni o deviazioni, l’impresa ferroviaria ”si sforzerà di fornire agli utenti” informazioni sui loro motivi, durata e conseguenze per il viaggiatore. Se il servizio viene interrotto per più di tre ore, al viaggiatore ”verrà fornito un ristoro, se possibile” e ”una sistemazione per la notte” quando non è
possibile far proseguire il viaggio nello stesso giorno. Se poi il disagio è dovuto esclusivamente alla società ferroviaria e supera ”una certo limite di tempo”, viene riconosciuto il diritto ad una ”compensazione appropriata” anche sotto forma di buono sconto per successivi viaggi. Gli operatori europei, nella Carta, si impegnano a prestare ”continua attenzione” alla sicurezza legata a infrastrutture, treni, procedure e preparazione del personale. La soddisfazione degli utenti, che nella carta dei diritti vedono comparire anche alcuni elementari obblighi come quello di rispettare i divieti di non fumare, sarà ”monitorata con cadenza regolare” pubblicando una rassegna dei loro reclami.