edizione Nazionale
Unesco, Barocco Val di Noto patrimonio dell’umanità
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:04 nella categoria Territori

Si svolgerà a Noto il 25 gennaio, la celebrazione ufficiale di consegna ai comuni di Noto,
Palazzolo, Catania, Caltagirone, Militello, Ragusa, Modica e Scicli delle targhe Unesco, per il barocco siciliano, eletto ‘patrimonio dell’ umanità. L’ assessore regionale ai Beni culturali, Fabio Granata, ha annunciato di voler avviare ”un’ importante campagna promozionale nelle capitali europee, per lanciare il distretto culturale del Sud-Est”. Ospiti della manifestazione di Noto saranno Pippo Baudo, Vittorio Sgarbi e Louis Godart, consigliere per la conservazione del patrimonio artistico della Presidenza della Repubblica. Oltre a Granata e al presidente della Regione Salvatore Cuffaro, saranno presenti il ministro per le Pari opportunità, Stefania Prestigiacomo, i sottosegretari Paolo Bonaiuti e Nicola Bono. ”Contiamo di attirare almeno 5 milioni di turisti nella prossima stagione – ha detto Granata – attraverso una promozione intelligente, sulla scia di quella patrocinata dall’ assessorato con la co-produzione televisiva del ‘Commissario Montalbano’, già esportata in Svezia. I Paesi nordeuropei saranno i nostri potenziali utenti, per interrompere l’ asse Roma-Firenze-Venezia e far diventare il Sud-Est la principale meta del turismo culturale”. ”Sono orgogliosa del riconoscimento che l’ Unesco ha conferito agli otto centri del Val di Noto, inserendoli fra i monumenti che rappresentano il ”patrimonio dell’ umanità”, è stato il primo commento del ministro per le Pari opportunità, Stefania Prestigiacomo. ”E’un riconoscimento atteso e meritato – ha continuato il ministro – per il quale il Governo ha speso la sua capacità di ‘suasion’. Abbiamo evidenziato – spiega il ministro – l’ unicum culturale ed architettonico rappresentato da un territorio che, devastato dal sisma del 1693, è stato ricostruito contestualmente nel Settecento, secondo i canoni architettonici del tardo barocco, che trova qui la sua più alta e nutrita testimonianza”. Secondo Stefania Prestigiacomo ”il ‘Giardino di pietra’ della Sicilia sud orientale, anche grazie a questo riconoscimento dell’ Unesco si candida oggi autorevolmente a diventare una meta culturale e turistica di prima grandezza nel panorama nazionale ed europeo”. Per questo, annuncia il ministro, il governo ”metterà a disposizione strumenti e risorse finanziarie per valorizzare le potenzialità turistiche di questo territorio che ha, anche sotto il profilo paesaggistico e climatico, tutti i requisiti per diventare una meta di prima grandezza negli itinerari di un turismo internazionale che si snoda 12 mesi l’ anno”.