Internet non è solo un mezzo per
accedere più velocemente ad informazioni logistiche, offerte
più vantaggiose o prenotazioni dell’ ultimo minuto. E’ anche lo
strumento per viaggiare e diversificare l’ offerta turistica,
lasciando la possibilità al turista d’ imporre tendenze.
Il nuovo sogno del viaggiatore on line è l’ Australia, le
mete che predilige sono quelle extraeuropee ma, soprattutto,
chiede viaggi avventurosi e a sfondo naturalistico, che sceglie
attraverso il web. Lo ha scoperto Drive-out, il tour operator
che propone viaggi innovativi anche su destinazioni tradizionali
e individua i trend emergenti del mercato dei viaggi. Drive-out
ha commissionato alla società di ricerche Net Brain un’
indagine per tracciare un’ identikit del nuovo viaggiatore. Il ‘viaggiatore internauta’ si
posta in media 1-2 volte all’ anno: per il 66% in Italia e per
il 57% all’ estero. Il viaggio con gli amici è decisamente
quello preferito (61%). Il popolo di Internet è più
viaggiatore che turista: parte per staccare la spina dalla
realtà quotidiana (57%), alla ricerca di comfort ma, anche, del
contatto con culture e popolazioni diverse. Si sposta per lo più in aereo (78%) o in auto
(78%), ma mostra un forte interesse anche per soluzioni di
trasporto alternative, come il fuoristrada o il camper. E’
sostanzialmente autonomo: solo il 3% preferisce viaggi che
prevedano l’accompagnatore dall’Italia. Cerca nei viaggi un mix
di comodità, movimento, funzionalità, mostrando scarso
interesse sia per le strutture troppo eleganti sia per quelle
troppo spartane e una netta preferenza per le strutture di
charme (52%).
Ma perché preferisce Internet? Il 79% preferisce informarsi
tramite Internet prima di acquistare un viaggio ed è molto
attento ai servizi aggiuntivi di contenuto, legati alla stretta
fruizione del proprio viaggio, come le mappe (79%) e le
soluzioni ad hoc (72%). L’utente medio abbassa la propria soglia
di attenzione verso i servizi tecnologici durante le proprie
vacanze e preferisce utilizzare strumenti relazionali (Internet
Café, 40%; cellulare, 33%). Resta decisivo però l’interesse
verso l’ utilizzo di tecnologie di viaggio, come il cellulare
satellitare o il GPS. Le sue destinazioni preferite sono quelle
extraeuropee e fra i nuovi sogni ai primi posti ci sono l’
Australia (51%) e i Poli, Artide e Antartide (21%). L’Africa
conferma il proprio fascino e fra le mete che vorrebbe visitare
mantiene una percentuale di preferenze del 47%. Cambiano anche i
contenuti del viaggio: il 71% è interessato a viaggi di tipo
culturale e artistico, l’82% a viaggi di tipo naturalistico e di
avventura/movimento con un’ attenzione emergente verso le mete
d’ interesse etnologico (20%). La rete sta cambiando il mondo dei
viaggi: secondo il 90% degli intervistati il web ha fatto
aumentare il desiderio di spostarsi. Internet è percepito come
strumento di diffusione della cultura del viaggio che propone
nuove mete, tendenze e mode turistiche. Cresce l’attenzione per
i cataloghi on-line anche perché sveltiscono il processo di
scelta, facilitano la comparazione dei servizi offerti dai vari
operatori e, in particolare forniscono, in tempo reale
variazioni e aggiornamenti. Chi viaggia in rete manifesta un
forte interesse per i Tour Operator che offrono tutte le
informazioni e i servizi on line: l’86% degli intervistati
giudica questo tipo di offerta ampiamente interessante ma l’
aspettativa verso una proposta on line presenta ancora ampi
margini di soddisfazione. Il viaggiatore internauta si aspetta
un’ offerta più ampia, strutturata e innovativa.
L’ indagine è stata realizzata on line, su un target di
potenziali utilizzatori-compratori di pacchetti viaggio-vacanze
in rete (il popolo di Internet) e omogeneamente suddiviso sul
territorio nazionale: uomini e donne, di età maggiore di 18
anni, di classe sociale medio-alta, che viaggiano per vacanza
sia in Italia che all’ estero. Le persone intervistate sono
risultate, in media, i decisori principali degli acquisti in
tema di viaggi.