edizione Nazionale
Cantine Aperte 2003, oltre 900 vinaioli italiani aprono al pubblico
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:19 nella categoria Territori

Tra bottiglie e barrique, prodotti tipici e concerti, mostre ed eventi, si rinnova l’appuntamento con l’ enologia che conferma la passione degli italiani per i sapori di casa. Protagonista il vino d’ autore italiano, insieme ai migliori prodotti gastronomici regionali, torna infatti ‘Cantine Aperte’, il tradizionale appuntamento organizzato dal Movimento Turismo del Vino aperto quest’ anno anche ai cicloamatori. Il 25 maggio tutti potranno avere dunque l’ occasione di recarsi, scegliendo magari un percorso ciclabile, in una delle oltre 900 cantine di tutta Italia che spalancheranno, come da tradizione, le loro porte a turisti e amanti del buon bere. Una giornata di festa ormai entrata da undici anni nel calendario degli eno-appassionati, che da sempre si propone di legare il vino alle produzioni locali, alla cultura, alla storia, alla tradizione, alla civiltà del territorio. Ed è anche grazie a Cantine Aperte – che lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre un milione di visitatori – che l’ enoturismo si è sviluppato nel nostro Paese fino a raggiungere le dimensioni attuali: un vero e proprio fenomeno di costume, che dimostra come gli italiani siano sempre più orientati alla riscoperta dei sapori di casa nostra.
D’ altra parte, se la domanda di lunghi viaggi o destinazioni esotiche è in netto calo, va forte invece il turismo rurale: i lunghi ponti di primavera hanno registrato il tutto esaurito in agriturismo soprattutto nei cosiddetti ‘distretti enologici’. ”Ma per fare accoglienza ai turisti – spiega Francesco
Lambertini, presidente del Movimento Turismo del Vino – non basta aprire le porte dell’azienda, poiché è sempre più importante offrire standard di qualità. Per questo il Movimento Turismo del Vino ha emanato il ‘decalogo dell’accoglienza”. Per favorire lo sviluppo dell’ enoturismo è nato anche il Club Turista del Vino che, sottolinea Marie-Sylvie Haniez, vice-presidente nazionale del Movimento ”sta diventando un punto di riferimento per tutti gli appassionati che, con la loro adesione, hanno diritto ad una serie di vantaggi particolari, come il ‘passaporto’ dell’enoturista (certifica le presenze in
cantina e offre esclusive opportunita’), oltre a pubblicazioni e news settimanali on line”. Una delle novità dell’ edizione 2003 di Cantine Aperte è
inoltre la possibilità di andare alla scoperta delle cantine pedalando in bicicletta, grazie a un accordo tra Movimento Turismo del Vino e Federazione Italiana Amici della Bicicletta. ‘In occasione di Cantine aperte – spiega Vittoria Cisonno, direttore nazionale del Movimento Turismo del Vino – ma poi
anche in settembre per Benvenuta vendemmia, verranno organizzate escursioni in bicicletta lungo appositi itinerari con soste nelle cantine che partecipano alle manifestazioni. Siamo infatti convinti del contributo positivo che la diffusione del cicloturismo nelle campagne e nelle colline italiane può avere per lo sviluppo e la conoscenza del territorio”.