edizione Nazionale
La Costa Smeralda nella mani di Barrack
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:49 nella categoria Territori

Con la firma sul contratto tra Tom Barrack e il presidente e amministratore della Starwood Hotels, Barry S. Sternlicht, si è ufficialmente conclusa la
vendita degli alberghi e dei terreni della Costa Smeralda alla Colony Capital, la società del finanziere statunitense di origine libanese. La cifra ufficiale è di 340 milioni di dollari (circa 290 milioni di euro) e prevede il passaggio dalla Starwood a Barraci dei quattro alberghi del portafoglio Ciga (Cala di Volpe, Pitrizza, Romazzino e Cervo Hotel & Conference Center), Porto Cervo Marina e il cantiere nautico, il Pevero Golf Club, una partecipazione azionaria del 51% dei circa 6.000 ettari di terreno fronte mare non sviluppato, e alcune strutture sussidiarie. La Starwood continuerà a gestire gli alberghi con un contratto di lungo termine e manterrà una partecipazione del 49% sui terreni non edificati. ”Siamo felici di aver concluso questa trattativa a un prezzo interessante per i nostri azionisti – ha dichiarato il presidente della Starwood, Sternlicht – e inoltre siamo lieti di continuare a gestire questi straordinari resort e, collaborando con Colony, speriamo di accrescere il valore di tali alberghi e dei terreni non edificati”. ”Siamo onorati per aver ereditato questa preziosa gemma – ha affermato per parte sua Barrack – nata per volere dell’ Aga Khan e degli abitanti della Sardegna. Il nostro obiettivo è semplicemente di completare quella visione”. Colony Capital, fondata nel 1991, è una società di investimenti internazionali attiva principalmente nel campo immobiliare. Fino ad oggi la società ha investito circa 8 miliardi di dollari in transazioni riguardanti immobili sia per uso commerciale che residenziale, in tutto il mondo. Dopo la cessione degli alberghi della Costa Smeralda, la Starwood prevede di chiudere anche la vendita del Principe di Savoia al Dorchester Group Ltd di Londra per 275 milioni di euro nelle prossime settimane, come pure la vendita di 14 alberghi nel Nord America nel terzo trimestre (e, in aggiunta, di altri quattro entro la fine del 2003). In totale, i ricavi derivanti da queste vendite saranno di circa 1,1 miliardi di dollari e saranno utilizzati per estinguere i debiti attuali e per altre generiche spese aziendali.