Prima traversata in mare aperto per Costa Fortuna. La nuova ammiraglia di Costa Crociere, che con le sue 105 mila tonnellate di stazza è la più grande nave da crociera della storia della marineria italiana, ha lasciato i cantieri Fincantieri di Sestri Ponente, dove è nelle fasi finali di allestimento, per raggiungere quelli di Palermo. Durante questo tragitto verranno effettuate le prove in mare.
Nella tratta tra Genova e Palermo Costa Fortuna sarà sottoposta ad alcuni test preliminari che accerteranno il funzionamento degli impianti, delle apparecchiature e dei motori. Il 28 agosto la nave arriverà a Palermo, dove sarà ospitata presso i bacini di Fincantieri sino al 3 settembre, per essere sottoposta alla pulizia e verniciatura finale della carena in vista dei test di velocità delle prove in mare ufficiali.
Il 3 settembre Costa Fortuna riprenderà il mare con destinazione Genova per effettuare le prove tecniche ufficiali, che termineranno il 6 settembre, data di rientro presso i cantieri navali di Sestri Ponente.
“Veder salpare Costa Fortuna dai cantieri di Sestri Ponente, sapendo che la nostra ammiraglia è il successore dello storico Michelangelo, è per noi motivo di grande orgoglio. – ha dichiarato Pier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere Non potevamo scegliere cornice più adatta di Genova e dei cantieri di Sestri, così ricchi di storia e di tradizione marinara, per la nascita della nostra nuova ammiraglia, la più grande nave da crociera della storia della marineria italiana. Con la partenza di Costa Fortuna per le prove in mare prosegue felicemente il piano di ampliamento della nostra flotta, che grazie all’arrivo di Costa Fortuna e della gemella Costa Magica, raggiungerà entro il 2004 la capacità totale di 19.000 ospiti”.
“Siamo particolarmente orgogliosi – ha dichiarato Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri – perché con questa bellissima nave, destinata tra un paio di mesi a diventare l’ammiraglia della flotta Costa, consolidiamo un rapporto che risale agli inizi degli anni Novanta”. Bono ha poi aggiunto: “La qualità delle nostre navi e la puntualità che assicuriamo nella loro consegna sono fattori determinanti nelle scelte operate dagli armatori. Per questo motivo confidiamo che in futuro la nostra relazione con Costa Crociere sia destinata a rafforzarsi ulteriormente.”
Costa Fortuna entrerà in servizio a metà novembre 2003, e sarà la prima grande nave passeggeri dopo la Michelangelo, inaugurata nel 1965, ad uscire dai cantieri di Sestri Ponente, che avevano già dato alla luce storici transatlantici come “Rex” (1932), “Andrea Doria” (1951), “Cristoforo Colombo” (1953), “Federico C” (1957), “Leonardo da Vinci” (1958).
Costa Fortuna ha una stazza di 105 mila tonnellate, è lunga 272 metri, larga 38 metri, alta 66 metri, e può ospitare un massimo di 3.470 passeggeri, di cui 2.716 in letti bassi: è la più grande nave da crociera battente bandiera italiana costruita da un cantiere italiano per una compagnia italiana.
Le cabine sono in tutto 1.358 di cui 857 esterne (63%), di cui 64 suites, 458 con gran balcone, 335 con finestra. La nave è dotata di tutti i comfort per offrire agli ospiti il massimo del relax e del divertimento: 11 bar, 4 ristoranti, un teatro su tre piani, 3 piscine, casinò, discoteca, sala da ballo, 1.300 mq. di area benessere di cui 450 di palestra.
Costa Fortuna è dedicata ai mitici “Liners” italiani, i transatlantici che effettuavano i collegamenti di linea tra Italia ed Americhe.
Le aree pubbliche della nave recano il nome, accompagnato dall’anno di entrata in servizio, di alcuni dei più famosi ed eleganti transatlantici italiani. Ad esempio il teatro della nave, che si estende su tre ponti, è un omaggio al Rex del 1932; i due ristoranti si chiamano “Ristorante Raffaello 1965” e “Ristorante Michelangelo 1965”, mentre il bar principale è il “Gran Bar Conte di Savoia 1932”.
Questi storici transatlantici hanno fornito lo spunto all’architetto americano Joe Farcus per definire lo stile ed il design delle aree pubbliche a cui fanno riferimento. Inoltre alcuni di essi sono riprodotti a bordo della nave tramite modelli d’epoca, come il Michelangelo, il cui modello, lungo 6 metri, sarà esibito all’ingresso dell’omonimo ristorante, o il Rex, il cui modello di tre metri, costruito nel 1932, arricchirà il teatro. Altre testimonianze dei mitici Liners italiani sono rappresentate dalle riproduzioni di locandine e manifesti pubblicitari dell’epoca, per lo più degli anni ’20 e ’30, che decoreranno alcune aree pubbliche. Per scorgere le tracce di una storia più recente invece, basterà alzare lo sguardo al soffitto della hall centrale, dal nome “Atrio Costa”, dove si potranno ammirare 26 modelli, lunghi 2-3 metri, di tutte le navi della flotta Costa: un omaggio alla prima, storica, e ancora leader, compagnia di crociere italiana.
I ponti passeggeri di Costa Fortuna si chiamano invece con i nomi di alcuni porti europei ed americani in cui facevano scalo i liners Costa.
Costa Fortuna è una delle due navi gemelle che Costa Crociere ha ordinato a Fincantieri, con un investimento del valore di circa 1 miliardo di euro. Costa Magica, la gemella di Costa Fortuna, attualmente in costruzione sempre presso i cantieri di Sestri Ponente, entrerà in servizio a fine 2004.