edizione Nazionale
Legambiente per valorizzare la Napoli dei vicoli
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:19 nella categoria Territori

Al via a Napoli l’iniziativa Turismo responsabile di Legambiente con un itinerario nella
Napoli dei vicoli. Legambiente contestualmente da’ vita al primo
monitoraggio chiedendo ”maggiore manutenzione delle strade,
rimozione di carcasse delle auto e telai di motorini, uno
scadenzario per la rimozione dei rifiuti ingombranti, il
diserbamento”.
Promuovere e valorizzare il patrimonio storico, artistico,
culturale, paesaggistico e della tradizione napoletana; ma anche
valorizzare e migliorare la qualita’ della vita della zona
coinvolgendo cittadini, operatori e istituzioni. E’ questo
l’obiettivo del primo itinerario del turismo responsabile
napoletano, promosso da Legambiente. ”Un percorso insolito
nella Napoli dei vicoli – si legge in una nota – delle scale,
dell’arte e del verde, un intreccio di arte, natura e cultura ma
anche di folklore e tradizione”.
”Abbiamo tracciato questo itinerario – spiega Carmine
Maturo, responsabile turismo di qualita’ di Legambiente – dove
e’ possibile riscoprire la ‘Napoli Gentile’, un luogo che
coniuga gli odori, i sapori e le attivita’ di un tempo con le
bellezze paesaggistiche e artistiche di uno dei piu’ bei musei
d’Italia che purtroppo non e’ ben collegato con il centro della
citta”’. Allora per quei turisti e cittadini responsabili che
intendono fare ‘trekking in citta” il punto di partenza
dell’itinerario e’ via Giuseppe Piazzi-Via Foria, ”una strada
oppressa dallo smog e dall’inquinamento del traffico veicolare,
da cui ci allontaneremo per ‘scoprire’ le bellezze di una Napoli
nascosta e per puntare dritti verso il piu’ grande polmone verde
della citta’: il parco e il Museo di Capodimonte”.
Lungo l’itinerario si incontreranno: le scale della
Montagnola, il Moiariello, la Torre del Palasciano, il piu’
antico Osservatorio Astronomico d’Europa, ma soprattutto dalla
Via Ottavio Morisani, ”un paesaggio unico al mondo, dove e’
possibile ammirare le bellezze del Golfo di Napoli: dal Vesuvio
a Sorrento; da Capri a San Martino fino al Centro Storico”.