edizione Nazionale
Delta Airlines stoppa i finanziamenti salva manager
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:27 nella categoria Territori

Delta Airlines, la terza compagnia aerea degli Stati Uniti, ha deciso di non finanziare più il fondo creato per garantire ai suoi top-manager un trattamento pensionistico adeguato anche in caso di bancarotta. La decisione della società arriva dopo le feroci critiche giunte dalle organizzazioni sindacali dei dipendenti – con le quali Delta sta trattando al fine di ottenere forti riduzioni ai costi di gestione – e da parte dell’opinione pubblica, colpite dal varo di un fondo ad hoc per i soli vertici societari le cui paghe sono spesso apparse poco bilanciate rispetto al momento di generale difficoltà del trasporto aereo statunitense. Finanziato, sino ad ora, con 45 milioni di dollari (ne mancano 20 per raggiungere la soglia prefissata inizialmente dall’azienda), il fondo di garanzia per i vertici aziendali era stato lanciato, negli scorsi mesi, al fine di creare una rete di salvataggio per 35 uomini di punta di Delta nel malaugurato caso di un fallimento. I 35 manager, nonostante l’operazione di finanziamento venga interrotta, potranno sempre contare su quanto già stato versato nel fondo: in caso di abbandono dell’azienda verrà corrisposto a ciascuno lo spicchio (in azioni) pensato per il
ritiro al momento della costituzione del fondo medesimo. Con questa mossa, Delta spera di riavvicinarsi ai sindacati (con cui sta discutendo in merito a futuri tagli alle spese) allontanatisi dal tavolo delle trattative dopo la creazione del fondo ‘a prova di bancarotta’, giudicato offensivo verso i dipendenti normali: il piano di pensionamento stilato per loro, infatti, è in rosso di circa 4,9 miliardi di dollari. Al fine di mostrare buona volontà ai propri dipendenti, l’amministratore delegato di Delta, Leo Mullin, ha reso noto di non ritirare bonus per il 2003, mentre altri membri del consiglio di amministrazione hanno comunicato di volere ridurre l’entità dei bonus previsti dalla società nei loro confronti.