”Anche questa volta il governo ha perso il treno per dare una svolta indispensabile allo sviluppo
del turismo che in Italia vale il 7% del Pil e da’ lavoro a 2 milioni di persone”. E’ il commento di Bernabo’ Bocca, presidente della Federalberghi-Confturismo alla Finanziaria che denota, dice, ”una disattenzione del governo nei confronti del
turismo”.
”A parte alcune misure indirette, di scarso impatto per il settore, quali la detraibilita’ del 10% per la partecipazione di singole imprese a fiere all’estero e la detassazione fino al 10% degli utili reinvestiti in azienda per interventi tecnologici, altro non compare” afferma Bocca secondo il quale ”questa
totale disattenzione nei nostri confronti e’ un errore politico del governo e denota il disinteresse con il quale l’esecutivo valuta il turismo nazionale”.
Il presidente della Federalberghi, che torna a richiedere la ricostituzione di un ministero per le Politiche Turistiche, conclude: ”a questo punto non possiamo fare altro che sollecitare tutti gli operatori del settore a far sentire in maniera decisa la propria voce, per ribadire la necessita’ di misure idonee a far recuperare al settore competitivita’ a livello internazionale, per consentire gia’ dal 2004 la ripresa
e l’incremento dell’occupazione”.