UNALTRASTORIA è il nome di una neonata associazione formatasi a Lecco dal proposito di un gruppo di operatori turistici, con l’intenzione di raccontare il territorio lecchese e le sue belle valli da un punto di vista che non sia solo quello dei luoghi manzoniani.
Cinque agenzie di viaggio e una gruppo di fornitori di servizi turistici attivi sul territorio lariano, hanno unito le forze per progettare itinerari culturali aperti a tutti sulle tracce dell’ architettura romanica, alla scoperta dei poco noti santuari mariani e degli ordini religiosi, oppure percorsi in simbiosi con la natura della Valcava , Valsassina e dell’Adda, per assaporare le tradizioni gastronomiche, il folklore, gli spettacoli, i luoghi dei pellegrinaggi e le genti lombarde. Filo conduttore di UNALTRASTORIA è la visita del MONASTERO (quello di Santa Maria del Lavello a Calolziocorte, per esempio, che fa parte del progetto NCE ( Network Culture Economy ) della Comunità Europea, inteso come luogo simbolo dell’identità italiana ed europea e centro di ospitalità fin dal Medioevo. La ricca presenza di chiese, conventi, monasteri, abbazie, antiche cappelle in tutta la provincia lecchese, ha spinto l’associazione a incentivare percorsi alternativi alle rotte troppo battute sempre in bilico tra luoghi reali e immaginari dei Promessi Sposi e turismo lacustre, per sorprendersi anche lontani dalla folla domenicale, per incontrare poesia all’ombra di un campanile romanico come quello della chiesetta di S. Giorgio a Mandello del Lario, o per scoprire tutto sulla storia affascinate degli ordini monastici, la cui presenza è documentata in queste zone fin dall’Alto Medioevo.
Tutti questi incantevoli percorsi si inseriscono nel progetto internazionale denominato Cloister Route, nato dalla volontà di cooperazione di tre partner ; la PROVINCIA di LECCO ( Italia ) per il Monastero St. Maria del Lavello, l’ AUFBAUWERK di LEIPZIG ( Germania ) Monastero Cistercense di Buch, lo STADTAMT di GUSSING ( Austria ) Monastero Francescano e il Castello, allo scopo di rivitalizzare le risorse di alcune aree geografiche cadute ingiustamente nell’oblio.
Sarà questa un’occasione unica per parlare di Europa, delle sue radici profonde culturali e spirituali, della tradizione consolidata per l’ospitalità, dei valori e degli ideali che hanno accomunato le sue popolazioni nei secoli passati e che sono tuttora di forte attualità.
In ultima analisi non va dimenticato l’aspetto naturalistico: gli itinerari proposti seguono il corso dell’Adda, la riviera del Lario da Lecco a Colico, i laghetti minori, l’area briantea, le zone montane ancora selvagge e affascinanti.