Controlli medici urgenti più semplici in Europa. Dal primo luglio 2004 una tessera europea garantirà vacanze e soggiorni più sicuri nei paesi dell’Ue: a partire da tale data tutti i cittadini degli Stati membri avranno infatti il diritto di sostituire i vari moduli cartacei esistenti con una semplice tessera magnetica. Il Consiglio dei ministri del lavoro dell’Ue – per l’Italia il ministro Roberto Maroni, che ha presieduto il Consiglio nel quadro della presidenza italiana dell’Ue – hanno raggiunto oggi un accordo di massima sul regolamento che introduce la ‘Tessera di assicurazione sanitaria europea’, con due sole riserve parlamentari da parte di Francia e Gran Bretagna, che non dovrebbero però ostacolare l’iter previsto. La normativa entrerà in vigore il primo giugno 2004, e garantirà ai cittadini dell’Ue l’accesso diretto alle prestazioni sanitarie in un altro Stato a partire dal mese successivo (primo luglio 2004).
Oltre a ridurre i documenti necessari, il nuovo sistema semplificherà l’iter necessario per avere accesso alle cure, eliminando i passaggi resi più difficili dalle differenze linguistiche e procedurali. Il primo modulo ad andare in pensione sarà il modello E 111 – necessario per ottenere la copertura sanitaria per soggiorni all’estero di breve durata – seguito a breve scadenza dall’E 128 (studi all’estero e lavoratori distaccati), dall’E 110 (trasporto internazionale) e dall’E 119 (ricerca di lavoro in un altro paese dell’Ue).
Prima di partire per le vacanze, andare a studiare in un
altro paese o recarsi in un paese Ue per motivi di lavoro, non sarà più necessario passare dalla Asl per richiedere e
ritirare i vari moduli, e, grazie alla nuova tessera, si potrà evitare anche la scomoda fase di consegna della documentazione agli uffici del servizio sanitario del paese in cui ci si reca. Per avere accesso alle cure mediche in un altro paese dell’Ue basterà presentare la tessera sanitaria magnetica direttamente alla struttura medica o al dottore a cui ci si rivolge. La nuova tessera avrà una durata superiore a quella dell’attuale modulo e, per evitare problemi linguistici, dovrà riportare in modo sistematico e leggibile informazioni fondamentali quali nome del paziente e dell’ufficio nazionale competente, numero di iscrizione al servizio sanitario, paese di origine ed eventuale data di scadenza.