edizione Nazionale
No deciso alla firma del contratto Trenitalia
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:45 nella categoria Territori

Il grande successo dell’azione del 28-31 ottobre scorso, che ha raccolto un plebiscito di adesioni da parte delle Agenzie di Viaggi italiane nel sospendere l’emissione della biglietteria ferroviaria, conosce in queste ore importanti sviluppi. Sono infatti in corso contatti ai massimi livelli ministeriali e presso i due rami del Parlamento dove sono state presentate interrogazioni da parte dell’On. Gambini il 28 ottobre, del Sen. Filippelli il 30, dell’On.le Lusetti il 5 novembre e dei Senatori Lauro e Cicolani il 10. Nei prossimi giorni sono stati, inoltre, programmati incontri con alcuni responsabili della compagine di Governo miranti a fronteggiare le problematiche sociali ed occupazionali connesse con le unilaterali iniziative attuate da Trenitalia.
Mentre prosegue il colpevole silenzio dell’Azienda, capace solo di minimizzare con un comunicato stampa la grande adesione dell’85% delle Agenzie di Viaggi all’agitazione, giunge notizia che molti Agenti, autonomamente e spontaneamente, hanno iniziati ad applicare un “fee” per remunerare il proprio lavoro di informazione e assistenza che Trenitalia si ostina a non riconoscere.
Le Associazioni di categoria garantiranno ai propri Associati tutto il necessario supporto legale nell’eventuale contenzioso che si dovesse aprire con il monopolista Trenitalia.
Al contempo le stesse Associazioni diffidano Trenitalia dal continuare ad esercitare pressioni sugli Agenti di Viaggi miranti alla sottoscrizione dei nuovi contratti che dovrebbero entrare in vigore dal 1° gennaio 2004, mentre invitano i propri Associati a resistere e a non rompere, per nessun motivo, il fronte compatto che si è venuto a creare, finchè la trattativa non verrà definitivamente conclusa.
Le Federazioni, infine, nel ribadire lo stato di agitazione, invitano tutti gli Agenti di Viaggio ad inviare il nuovo contratto Trenitalia senza l’apposizione della firma, alle rispettive Associazioni di Categoria di appartenenza, al fine di restituirli in blocco al mittente.