Le Associazioni di categoria Assotravel Assoviaggi e Fiavet hanno fatto oggi il punto sull’agitazione contro Trenitalia, rilanciando ed articolando l’azione di lotta.
Il consenso massiccio ricevuto con la sospensione della biglietteria ferroviaria, che ha visto l’adesione dell’85% delle agenzie nei giorni 28, 29 30 e 31 ottobre, sta mettendo in seria difficoltà Trenitalia, che non riesce ad imporre la firma del contratto-capestro agli agenti di viaggio.
Ad oggi oltre 2000 sono i contratti non firmati, e le Associazioni ringraziano tutti gli Agenti di Viaggio per la resistenza alle indebite pressioni ricevute dal monopolista.
Al riguardo le Associazioni riaffermano quanto segue:
E’ FALSO che l’Antitrust ha dato torto alla Fiavet: il procedimento è pienamente in corso;
E’ FALSO che tutti stanno firmando: sono infatti migliaia gli Agenti decisi a tener duro, e anche gli incerti sono invitati ad unirsi a chi resiste;
E’ FALSO che una volta firmato il contratto poi si potrà tornare indietro;
E’ FALSO che la firma è urgente: i contratti in essere non scadranno prima del 31 dicembre.
Tutte le agenzie di viaggio italiane sono invitate a riaffermare la loro determinazione a non firmare i contratti con Trenitalia inviando alle loro Associazioni i contratti in bianco, o comunque una lettera di espressione della loro volontà a non firmare.
Le Agenzie sono anche invitate a segnalare tempestivamente qualsiasi indebita pressione esercitata dai venditori Trenitalia mirante ad ottenere la firma dei contratti. Al riguardo le Associazioni hanno diffidato formalmente Trenitalia dal proseguire in questi comportamenti antisindacali.
Tutte le forze politiche, già sensibilizzate e coinvolte nei primi giorni del mese, sono continuamente sollecitate a ricondurre Trenitalia a quel tavolo di trattativa cui si è finora sottratta.