edizione Nazionale
Il Lago Maggiore “studia” da Polo culturale
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:05 nella categoria Territori

Non solo sport e svago: per esprimere completamente le proprie potenzialita’ turistiche, l’ area del Lago Maggiore deve diventare anche un polo culturale. Ecco, in sintesi, la nuova strategia disegnata dal Verbano-Cusio-Ossola con l’ appoggio della Regione. Se ne è parlato nei giorni scorsi in un ciclo di incontri a Verbania e Stresa (Vco). Il Piemonte nord-orientale non è estraneo ai grandi eventi culturali. Arona, nel territorio della provincia di Novara, ha ospitato ”Fantastico Novecento”, mostra d’ arte fra le più importanti in Italia nel 2003. Adesso, il Vco si prepara a calare un poker d’ assi, quattro iniziative destinate ad aumentare le attrattive del Lago Maggiore: il recupero dei Castelli di Cannero, per le quali si prospetta la collaborazione fra provincia del Verbano Cusio Ossola, provincia di Varese, comuni di Cannero e Cannobio (in Piemonte) e di Luino e Maccagno (in Lombardia); il recupero di Villa Palazzola, a Stresa, con l’ inclusione, nel complesso architettonico, del Museo dei pittori Vigezzini e forse di un auditorium; un nuovo centro sull’ arte dei giardini nella Villa San Remigio, a Pallanza; iniziative di
portata internazionale come il World Political Forum di Mikhail Gorbaciov, che terra’ la sua prossima sessione (luglio 2004) a Stresa e alle Isole Borromee, e il festival Grinzane Cinema, che ritornerà a Stresa in ottobre. ”Il Lago Maggiore – spiega l’ assessore piemontese al turismo, Ettore Racchelli – resta il principale bacino turistico del Piemonte, ma il suo turismo è legato alla stagione estiva,
ed è ancora troppo caratterizzato dalla dipendenza dal fattore lago. Potenziare il richiamo di un turismo in crescita come quello culturale significa invece differenziare e intercettare nuovi mercati e prolungare la stagione, aumentando le giornate lavoro e creando nuova occupazione”. Agli incontri di Stresa e Verbania hanno preso parte, oltre a
Racchelli, anche l’ assessore al marketing territoriale della
Provincia di Varese, Gian Giacomo Longoni, il presidente del premio Grinzane Cavour, Giuliano Soria, e il segretario generale del World Political Forum, Rolando Picchioni.