I circa 240 dipendenti della Minerva Airlines, la compagnia aerea con sede operativa a Ronchi dei Legionari (Gorizia) che ha sospeso l’attività dalla fine di ottobre, hanno percepito oggi gli stipendi relativi al mese di ottobre, dopo che Alitalia ha deciso di sbloccare quanto dovuto a Minerva per il volato relativo allo stesso mese, fatte salve le proprie competenze per diritti di biglietteria e altro. Come si è appreso da fonti della stessa Minerva Airlines, il prossimo 9 dicembre ai dipendenti della compagnia verrà corrisposta la retribuzione del mese di novembre, con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge. La decisione di Minerva – è stato sottolineato da un portavoce della compagnia – ha innanzitutto lo scopo di tutelare i propri dipendenti, che sono stati immediatamente retribuiti non appena Alitalia ha sbloccato i pagamenti dovuti alla compagnia. In questa stessa ottica – è stato osservato – va
interpretata la decisione dell’azienda di far alzare in volo
per un’ora e mezza, nella giornata di ieri, uno dei quattro
aerei Dornier ancora presenti a Ronchi (originariamente erano
sei, ma due sono stati già riconsegnati alla compagnia di
leasing Millennium): in questo modo è stato possibile garantire ai piloti il numero minimo di ore necessario per far loro mantenere la titolarità del brevetto. Da parte dell’ azienda è
stata anche confermata la volontà di mantenere nello scalo di
Ronchi, in condizioni di immediata operatività, almeno due
degli aerei a disposizione della compagnia. Ciò – è stato
fatto rilevare – dovrebbe consentire di agevolare le procedure
per l’ accesso alla legge Prodi bis che riconosca lo stato di
crisi dell’ azienda.