Centoventimilioni di euro di fatturato nel 2003, con un incremento superiore al 30% rispetto al 2002, quando il bilancio si chiuse con 85 milioni di euro, e 550 mila passeggeri trasportati che potrebbero crescere nel 2004 di altre 100/120 mila unità con un fatturato di 140 milioni di euro: queste le previsioni di Blu Panorama Airlines che, con l’ arrivo del terzo Boeing 767-300 ER, ha aumentato la flotta portandola a 10 aeromobili, di cui tre B767, cinque B737 e due Piaggio P180 avanti. Battezzato con il nome di ‘Fratelli Wright’, in omaggio all’epopea del volo, l’aereo, acquistato in leasing dalla società Itochu Air Lease, è stato presentato alla stampa all’aeroporto di Fiumicino dal Presidente della Blu Panorama, Franco Pecci che, dopo averne illustrato le capacità ed i comfort di bordo, con 12 posti in business e 264 in economy tutti con sedili in pelle ed una distanza di circa 34 pollici, otto centimetri in più rispetto ai 31 precedenti (”Abbiamo voluto privilegiare la lunghezza, piuttosto che la larghezza, per rendere così più confortevoli i voli di lunga durata”), ha detto di non escludere, ”se il mercato ce lo richiederà ”, di acquistare in futuro un quarto B767. Pecci ha quindi rimarcato quella che
è la politica della compagnia che punta al consolidamento e
”si basa sulla prudenza e su un’attenzione alle spese, ai
costi operativi, di gestione e di personale”. Nel contempo, il Presidente di Blu Panorama ha anche escluso, almeno per il
momento, un ingreesso in Borsa, ”perché non siamo alla ricerca di finanziamenti”. Il primo volo del nuovo B/767, equipaggiato con motori della General Electric (l’assistenza tecnica è effettuata dall’ Alitalia), avverrà venerdì con destinazione Santiago-Havana.