La compagnia aerea a basso costo Ryanair potrebbe dover rimborsare una parte degli aiuti ricevuti per l’utilizzo dell’aeroporto belga di Charleroi. Secondo alcune fonti citate dalla stampa belga, la Commissione europea, che si
pronuncerà sugli aiuti percepiti dalla compagnia irlandese a
basso costo il 3 febbraio prossimo, potrebbe chiedere la
restituzione di circa tre milioni di euro. La decisione di Bruxelles è particolarmente attesa perché sarà destinata a fare giurisprudenza per altri casi simili, chiarendo così quali sono le condizioni in base alle quali gli aeroporti regionali possono sovvenzionare le compagnie aeree che utilizzano questi piccoli scali. L’esecutivo europeo, come ha ricordato recentemente il commissario ai trasporti Loyola De Palacio, darà una risposta solo il 3 febbraio, ma come indicato oggi anche da uno dei responsabili Ryanair a Bruxelles la compagnia aerea si aspetta di dover rimborsare ”milioni di euro”. La Commissione, che ha avviato gli accertamenti dopo aver ricevuto una denuncia, dovrà pronunciarsi sugli aiuti che la compagnia low cost ha ricevuto dalla Regione Vallonia stabilendo se sono contrari alle regole della concorrenza.