edizione Nazionale
A Siracusa il Sesto Convegno delle Guide turistiche europee
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:55 nella categoria Territori

Approdano in Sicilia le Guide Turistiche europee. Il Museo Archeologico “Paolo Orsi” di Siracusa sarà, infatti, per quattro giorni, dal 4 all’8 febbraio, il fulcro del 6° Convegno della FEG, la federazione europea delle Associazioni delle guide turistiche, che riunisce oltre 200 realtà in rappresentanza di 30 Paesi. Sono circa 150 i partecipanti, tra i quali 25 delegati, che prenderanno parte a questo appuntamento biennale che, dopo Dublino (2002), pone ora al centro dell’attenzione la Sicilia e il Mediterraneo.
Il tema del convegno, “Sicilia: crocevia delle civiltà del Mediterraneo. Passato, presente e futuro”, rilancia infatti il dibattito sulle potenzialità della nostra terra e sulle sfide che ci attendono. “Abbiamo cercato di far coincidere il momento di dialogo europeo sulle problematiche della nostra professione – spiega Elisabetta Calandrino, presidente A.G.T.S. (Associazione delle Guide Turistiche Siciliane) – con il desiderio di proporre ancora una volta la Sicilia come crocevia del Mediterraneo perché la nostra professione cresca nell’ottica della più ampia diffusione delle esperienze multiculturali che nel passato ci hanno caratterizzato”.
Tre i temi fondamentali al centro del convegno: 1) Ruolo della Sicilia nella Cultura e nel Turismo in vista del 2010, quando il bacino del Mediterraneo diverrà area di libero scambio; 2) Sicilia come terra che ha creato una straordinaria società multiculturale attraverso la storica convivenza di diverse identità etniche; 3) Sicilia monumentale: un’ isola in cui l’Unesco ha individuato diversi siti come patrimonio dell’umanità.
La delegazione delle guide turistiche sarà ospitata in Sicilia dal 2 al 13 febbraio. Il sesto convegno delle guide europee, è stato organizzato in collaborazione con la ANGT (Associazione Nazionale Guide Turistiche) e sarà preceduto da un pre-tour su Messina e Catania e sarà seguito da un post-tour che prevede pernottamenti a Palermo ed Agrigento e la possibilità di visitare le restanti province siciliane.