edizione Nazionale
La Bit 2004 diventa terreno di scontro politico
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:12 nella categoria Territori

”E’ ora di riformare l’Ente nazionale italiano per il turismo (Enit) in un luogo di un grande progetto nazionale dove Stato e Regioni lavorano insieme”. Lo ha chiesto a Milano in un convegno della Bit il responsabile economico dei Ds, Pierluigi Bersani. L’ex presidente della Regione Emilia Romagna è in viaggio con il suo omologo della Margherita, Enrico Letta, nei distretti produttivi italiani. Nell’incontro milanese Letta ha chiesto la reintroduzione di un Ministero del Turismo. Tra le altre proposte dell’Ulivo per il settore del turismo sintetizzate da Bersani, vi sono ”riformulare il sistema dell’Iva sia a livello nazionale che a livello europeo, rilanciare alcune incentivazioni ad esempio per quanto riguarda le ristrutturazioni e i processi di riqualificazione del settore, perché adesso finiranno queste incentivazioni, cercare di valorizzare i cosiddetti patti turistici territoriali, quindi un rapporto con i territori che devono organizzarsi perché il turismo è un bricolage complesso e richiede quindi delle connessioni locali”. Ma soprattutto, aggiunge Bersani, ”fare subito il tavolo della politica dei redditi perché questo è un settore che risente dell’andamento dei consumi e del potere d’acquisto: quindi ha bisogno di una stabilità macro-economica non solo di interventi di settore”. ”Sul turismo denunciamo l’ assenza di una politica del governo – aggiunge Enrico Letta – ed è una critica che ormai è generalizzata. La Bit è diventata il luogo in cui questa critica si è espressa più fortemente: le regioni, l’Enit, le associazioni di categoria tutte non ce n’è una che non si lamenti. Il nostro è un grido di dolore: il turismo è la più grande industria nazionale, non è possibile continuare così”. Secondo il responsabile economico della Margherita ”è stato un gravissimo errore buttare via il Ministero del Turismo: credo
che dobbiamo riflettere se non sia il caso di rimettere in piedi quella struttura”.