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Scegli l’Italia, il nuovo portale turistico del ministero per l’Innovazione Tecnologica
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:02 nella categoria Territori

Un investimento di 140 milioni di euro per la creazione di un portale, che si chiamerà ”scegli Italia”, in più lingue come vetrina del patrimonio culturale, ambientale e turistico del nostro Paese. E’ quanto ha annunciato il ministro per l’Innovazione Tecnologica, Lucio Stanca, in una conferenza stampa tenuta a Rimini dove si è inaugurato il IV Salone delle Autonomie Locali. Il ministro, specificando che il progetto è stato appena approvato dal Comitato dei ministri per la Società dell’Informazione – CMSI -, ha detto che il nuovo portale dovrà diventare, soprattutto, ”punto di riferimento per le prenotazioni turistiche provenienti da tutto il mondo”. Il progetto servirà a dare ossigeno al turismo che resta ”la principale industria italiana”. ”Il turismo è il nostro petrolio – ha detto Stanca – rappresenta uno dei principali settori economici italiani con un valore aggiunto di circa 142 miliardi di euro nel 2002, pari al 12% del pil. Ma è soprattutto – ha aggiunto – una risorsa che nessuno ci può copiare”. Nonostante ciò però il settore ha perso progressivamente posizione nei confronti degli altri paesi europei, passando – ha ricordato il ministro – dal primo posto al mondo nel ’70 al quarto del 2003, dopo Francia, Spagna e Stati Uniti. Ed è per invertire questa tendenza che il governo ha deciso di inventarsi una ”vetrina tecnologica che conterrà informazioni complete sulle risorse turistiche e sarà in grado di raccogliere le prenotazioni provenienti da diverse parti del mondo”. ”Nel mondo – ha detto Stanca – il settore dei viaggi e del turismo rappresenta il 30% del volume di acquisti realizzato sulla rete internet con una crescita annua del 26%. Ben 10 miliardi di dollari di pacchetti turistici in Europa sono stati prenotati e pagati via internet nel 2003 con una espansione
annua del 25%”. ”A fronte di ciò però attualmente – ha messo in evidenza il ministro – le strutture ricettive italiane sono quasi assenti dalla grande rete ed in particolare dai circuiti internazionali di prenotazione come Galileo, Sabre e Worldspan”. Con ”Scegli Italia” si vuole perciò integrare l’offerta turistica italiana, attualmente frammentata in un elevato numero di operatori, attraverso un’unica piattaforma digitale. Con questo nuovo portale, infine, si vuole far raggiungere all’Italia il livello di altri paesi, quali Germania, Usa, Francia e Canada in modo da colmare l’attuale divario che esiste tra il tasso di occupazione netta (43%) nelle strutture alberghiere nazionali e la media europea (60%) con una conseguente crescita del pil di almeno lo 0,4% annuo, pari a quattro miliardi di euro.