“Siamo sempre più il principale punto di riferimento per le attività di business to business degli operatori turistici del centro sud Italia”. E’ il commento di Angelo De Negri in conclusione dell’ottava edizione della Borsa Mediterranea del Turismo. “Anche quest’anno un record di presenze. Siamo arrivati a quota 13.000 con un incremento dell’8,3% rispetto allo scorso anno. L’incremento degli espositori è stato invece del 7%. Si tratta di quote adeguate a quello che è il bacino di utenza del Centro-Sud su cui insiste la manifestazione”. Commentando il sondaggio sul grado di conoscenza della BMT condotto fra tour operator e agenti di viaggi, l’Abacus ha scritto che la borsa napoletana si configura attualmente come l’unica opportunità di stabilire un contatto con il mercato turistico del Centro-Sud. Il sondaggio pone BMT fra le prime tre fiere specializzate fra quelle che si svolgono ogni anno in Italia.
Edizione dai tanti riconoscimenti quella del 2004 per la BMT. “L’interesse dell’assessorato regionale al turismo della Campania è per noi un fatto molto importante. L’assessore Teresa Armato è stata particolarmente attenta in questi giorni a quello che avveniva in fiera e lei stessa ha detto di essere rimasta favorevolmente impressionata dall’alto grado di partecipazione degli operatori alla borsa ed ai suoi workshop dice patron De Negri Mi auguro che in futuro possa consolidarsi con l’ente un proficuo rapporto di collaborazione, nell’interesse del turismo in generale e soprattutto del nostro incoming. Come noi, inoltre, l’assessore è stata particolarmente critica con l’Enit che ha rifiutato l’adesione alla BMT. Abbiamo fatto da soli, e bene, e ci chiediamo, io e le istituzioni, a cosa serva questo ente con la sua incomprensibile politica. L’Enit sostiene di voler curare solo le borse di prodotto e qui alla BMT sono rappresentati tutti i segmenti del turismo, in uno spirito che è proprio della borsa. Quest’anno, ad esempio, è toccato ai Cral aziendali che, con il 33% del movimento turistico che riescono a generare, rappresentano una buona fetta della nostra economia specifica. Il nostro rincrescimento è stato manifestato anche al Ministro per le Politiche Comunitarie Rocco Buttiglione che, incontrando i rappresentanti delle Regioni presenti alla BMT, si è detto meravigliato dell’assenza dell’Enit e che nessun funzionario dell’ente abbia visitato il workshop BMT Incoming. L’ho sollecitato affinché riferisca al governo questa singolare posizione”.
A dar ragione a De Negri, i pareri raccolti in giro fra gli stand degli operatori. “La soddisfazione era evidente. C’è chi ha dichiarato un numero di contatti, circa 150, che spesso non si realizzano nemmeno alla BIT e ci sono tour operator di primo piano che mi hanno confessato un incremento di fatturato anche del 25% al centro sud, dopo le ultime partecipazioni alla BMT”.
Fra le novità annunciate in fiera, anche l’accordo fra Alpitour e l’istituto tecnico per il turismo Jean Monet di Ostuni grazie al quale gli allievi dell’istituto leccese saranno impegnati in stage presso le strutture dell’operatore piemontese.
Successo di presenze ai workshop incoming e incentive & congressi ma anche successo degli educational che hanno portato i buyers esteri in giro per la Campania. “Gli operatori stranieri hanno visitato le maggiori località turistiche della regione per avere una prima visione diretta del prodotto turistico Campania. Particolarmente soddisfatti i rappresentanti di nuovi mercati come la Cina, l’India, la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l’Ungheria, giunti a Napoli proprio per conoscere la destinazione da vicino”.
Il successo dei workshop ha attirato l’interesse delle istituzioni. Ma non solo. Sono state tante le regioni italiane presenti, così come gli enti del turismo stranieri che punteranno sulla BMT anche per il prossimo anno. In tanti hanno già avanzato richiesta di ampliamento degli spazi espositivi.
E dai paesi dell’area del Mediterraneo presenti alla borsa, è anche arrivata la richiesta di creare maggiori opportunità di incontro con gli operatori turistici del sud Italia per favorire ancora di più i rapporti commerciali in campo turistico.
Più grande anche l’interesse per l’offerta incentive & congressi, di cui dà la misura il dato di afflusso al workshop specifico: rispetto allo scorso anno praticamente raddoppiate le iscrizioni. “L’organizzazione di questo workshop è stata particolarmente gradita. Nei nostri questionari fioccano le valutazioni positive espresse dai buyers, anche sulle sedi scelte del Grand Hotel Parker’s e del Castello Medievale per gli incontri conviviali. L’unica lamentela, l’assenza di una clessidra sul tavolino delle contrattazioni. L’anno prossimo ci sarà pure quella!”.
Gli operatori hanno apprezzato gli sforzi della Progecta, tesi al miglioramento del grado di organizzazione, dei servizi e della qualità della BMT. Particolarmente gradito il restyling nei padiglioni, con un nuovo look e una nuova tipologia di stand.
Per De Negri la BMT non si è ancora chiusa. “Dopo i cocktail, i premi e la festa di Città della Scienza riservata a duemila rappresentanti del mondo del turismo cui poi si sono uniti mille agenti di viaggi per la spaghettata di mezzanotte e per ballare fino a tarda notte con la musica di Guido Lembo, continueremo a coccolare i nostri espositori. Ognuno di loro riceverà nei prossimi giorni un originale omaggio: una tipica caffettiera napoletana con tanto di sacchetto di caffè”.
Agli assessori al turismo delle Regioni presenti alla manifestazione (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia Calabria Liguria Basilicata, Valle d’Aosta Sardegna Puglia e Molise), la Progecta consegnerà invece il Premio Regno di Napoli, una pergamena che riproduce una accurata raffigurazione del Reame di Napoli, conservata sotto la forma di Atlante presso la sezione manoscritti rari ed antiche della Biblioteca di Napoli nel Palazzo Reale di Napoli.
I NUMERI DELL’EDIZIONE 2004
Visitatori: 13.000
Espositori: 540
Buyers incoming: 160
Suppliers incoming 500
Buyers inc.&cong: 50
Suppliers inc.&cong: 140
Cral: 70