edizione Nazionale
Trasporto marittimo, Messina è la Regina dei porti 2002
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:18 nella categoria Territori

Nel 2002 nei porti italiani si sono registrati 547mila arrivi per un totale di 840 milioni di tonnellate di stazza, con un calo del 4,8% dei passeggeri e un incremento del 3% delle merci. Lo rileva l’Istat nell’indagine sul trasporto marittimo del 2002, precisando che il confronto con gli anni precedenti va interpretato con cautela a causa di alcune novità di carattere metodologico. Per quanto riguarda i passeggeri, nel 2002 nei porti italiani ne sono transitati 82,7 milioni. La maggior parte (77 milioni) hanno viaggiato tra porti nazionali, mentre 5,7 milioni sono partiti o arrivati dall’estero. La flessione del 4,8%, spiega l’Istat, è il risultato di una marcata diminuzione del traffico fra porti italiani (-5,2%) e di un lieve incremento sulle rotte internazionali (+0,9%). La classifica dei porti per il trasporto passeggeri è molto diversa da quella del trasporto
merci: ai primi tre posti si piazzano infatti Messina, Reggio
Calabria e Napoli, anche se i primi due hanno subito pesanti
flessioni (circa l’11%) rispetto all’anno precedente a causa
della contrazione del traffico sullo Stretto. Il Paese straniero in cui si reca e da cui arriva il maggior numero di passeggeri è la Grecia (42,7% del totale).
La parte del leone nel traffico merci totale, pari a 458
milioni di tonnellate, l’hanno fatta anche nel 2002 i prodotti petroliferi, la cui quantità è aumentata dello 0,6%. Di questi, l’84% proviene dall’estero, soprattutto dalla Libia (31 milioni di tonnellate). In generale nel comparto merci, il primo porto per movimento complessivo è stato quello di Genova, con 44,4 milioni di tonnellate (+3%). Subito dietro si piazza Trieste con 43,7 milioni di tonnellate (-2,2%) e al terzo posto c’è Taranto con 32 milioni di tonnellate. Quanto alla provenienza e alla destinazione della merce, la navigazione a corto raggio cresce del 4,3%, mentre cala dell’1,5% quella a lungo raggio. Il Paese estero da cui si è registrato il maggiore flusso di entrata è la Libia, mentre il principale porto di sbarco per le merci italiane è stata la Spagna.