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Gardaland, a maggio apre il Gardaland Resort
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:12 nella categoria Territori

Gardaland, il grande parco sulle sponde veronesi del lago di Garda, punta al raddoppio: la ”fabbrica dei sogni” sogna in grande e progetta un nuovo parco sul cui tema ancora il cda non sembra avere un’idea precisa, teorizzando per ora una sorta di cittadella delle scienze, una piccola Villette parigina in riva al Benaco. Un’indicazione in tal senso è arrivata dal vertice della società di Castelnuovo del Garda nel corso della presentazione della nuova stagione. E in attesa di passare sui lucidi le idee per Gardaland Due si affina l’organizzazione per un’apertura senza soluzione di continuità La via della destagionalizzazione è giàtracciata con i prolungamenti di Halloween e di Natale ma soprattutto con l’apertura, il prossimo mese, del primo hotel, il Gardaland Resort, adiacente al parco, per far diventare Gardaland non più una semplice metà di svago ma un vero e proprio polo di destinazione. Un impegno che la società di gestione ha ribadito con il presidente Enrico Ghinato, che ha difeso gli investimenti effettuati ”anche in tempi non semplici per il contesto economico”. Gardaland lo scorso anno, secondo i dati della stessa società, ha registrato incrementi nel numero dei visitatori (passati dai due milioni del 1991 ai tre milioni e centomila del 2003) e negli incassi (piu’ 12 per cento) a fronte di recessioni del quattro per cento complessivo del comparto turistico e del sei per cento nei bilanci degli altri grandi parchi europei. Oggi intanto la nuova stagione è partita da qualche decina di chilometri dal parco. A trainare simbolicamente gli oltre tre milioni di visitatori che si attendono anche quest’anno è stata una elettromotrice E623 della flotta di ”Varesine” costruite
all’inizio degli anni Trenta per il servizio sulla linea
Milano-Varese-Porto, alla testa di un convoglio partito dal
capoluogo lombardo per Peschiera del Garda (Verona) con al
seguito carrozze ”tipo 21”, tra le prime in metallo. Un
convoglio speciale di fresco restauro appositamente mosso in
occasione dell’apertura ufficiale dei cancelli del grande parco a tema. Un’inaugurazione fatta coincidere con il bilancio del programma di solidarietà abbracciato lo scorso anno da Gardaland, quello relativo alla fondazione ”Bambini in emergenza” voluta dal giornalista Mino Damato per portare aiuti concreti agli oltre diecimila bambini orfani e sieropositivi della Romania. Grazie ai suoi visitatori Gardaland ha potuto consegnare già lo scorso gennaio alla fondazione 50 mila euro destinati alla ristrutturazione di un podere e di una fattoria che si andrà ad affiancare alle case, agli ospedali, alle chiese già realizzate dal progetto di Damato. Per i sorrisi pret a porter Gardaland invece ripropone per questa stagione il collaudato connubio tra dolcezza e adrenalina. ”Fuga da Atlantide” inaugurata nel luglio scorso resta l’attrazione di maggior richiamo e, come ha spiegato il ricercatore Roberto Giacobbo, ”forse non molto lontana dalla realtà”. Con le sue due discese mozzafiato nell’acqua da 19 e 16 metri di altezza si è conquistata il premio Parksmania Awards come miglior attrazione 2003 e la simpatia del grande pubblico. Si chiama ”The Spectacular 4d Adventure” la prima delle nuove attrazioni dedicata alle esperienze virtuali. Un cinema
dinamico che propone due distinte avventure ”Himalamazon”,
viaggio ambientato nel 2020 in cui si potrà assistere ad
effetti speciali all’interno di una futuristica fabbrica degli alberi e ”Haunted Mine Ride”, la folle corsa di un carrello impazzito nelle profondità di una miniera abbandonata. Tutti confermati gli spettacoli che vedono coinvolti più di 130 artisti provenienti da tutto il mondo. Quest’anno è stato ideato in esclusiva per Gardaland ”Il libro della giungla”, tratto dall’opera omonima di Rudyard Kipling. Nella scenografia del Convention Center, viene proposto ”Alice nel parco delle meraviglie”, altro show novità 2004. Ballerini si esibiscono su musiche e canzoni adattate alle bolle di Jano Yang, artista tailandese proveniente dal Lido di Parigi.