edizione Nazionale
Firmato Protocollo d’intesa per la tutela dei diritti del viaggiatore
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:40 nella categoria Territori

“Si tratta di un importante passo avanti nel nostro impegno di porre i cittadini al centro delle politiche dell’industria turistica. Troppo spesso i viaggiatori sono vittime di pratiche poco corrette che occorre eliminare per l’instaurazione di rapporti chiari e vicendevolmente fruttuosi”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente della Fiavet, Antonio Tozzi, subito dopo aver siglato a Montesilvano (Pe) in ambito Ecotur, con la Federconsumatori, un protocollo d’intesa per la tutela dei diritti del turista. “Una esigenza questa che in questi ultimi tempi si è fortemente acuita soprattutto a seguito di alcune novità che hanno interessato il rapporto viaggiatori/consumatori e imprese di intermediazione/ distribuzione. Ne sono un esempio il fenomeno delle low cost, che spazia ormai ben oltre le compagnie aeree, il sostanziale azzeramento delle commissioni da parte di molti vettori aerei che ha determinato, di conseguenza, l’inevitabile introduzione di una fee per il servizio di vendita di prodotti turistici operato dalle agenzie di viaggio, sia pure in modo differenziato nella loro tipologia e nel loro ammontare, nonché la crescente esigenza di viaggiare “sicuri” al riparo da ogni possibile inconveniente. Organizzare e vendere un viaggio, ha continuato Tozzi, significa spesso coinvolgere più soggetti il cui operato deve essere regolamentato, così come chi acquista un viaggio o un pacchetto turistico deve saper a quali inconvenienti potrebbe andare incontro se non correttamente informato. Il protocollo che è stato firmato oggi fra la più antica e rappresentativa Associazione di Agenzie di Viaggio italiana e Federazione Nazionale di Consumatori e utenti, da molto tempo impegnata sul versante dell’informazione e tutela del turista, tende proprio a far diminuire quel contenzioso che, soprattutto in questi ultimi tempi, è andato fortemente lievitando a causa di regole approssimative e di una inadeguata informazione”.
Nell’immediato l’accordo tende principalmente al raggiungimento di tre obiettivi: la predisposizione di un documento ad uso dei viaggiatori che contenga le principali informazioni utili ad orientare il consumatore in tutte le fasi dell’acquisto e della fruizione del prodotto turistico; la stesura di una bozza della “Carta dei diritti del Turista”, nelle more di un documento, previsto dall’art. 2 della legge quadro sul turismo (la n.135/2001) che tarda a venire, e la definizione di un protocollo nazionale d’intesa in tema di conciliazione nel settore viaggi e turismo, mirante a definire, nel rispetto dei ruoli e della rappresentatività dei contraenti, le procedure generali per la risoluzione, in via bonaria, del contenzioso e la minimizzazione dell’accesso alle sedi camerali o giudiziarie.
“I rapporti con gli organismi a difesa dei consumatori, ha dichiarato infine Tozzi, sono attivi da tempo, ma è con questo documento che le comuni esigenze potranno andare oltre lo spirito della semplice collaborazione, per assumere quello dell’intesa codificata”.