America West, secondo quanto riportato dal Financial Times, sta valutando l’ipotesi di una acquisizione di Ata, decimo vettore statunitense, caduto in forti difficolta’ finanziarie. E’ in questo modo che il travagliato settore del trasporto aereo americano potrebbe festeggiare, a breve, una fusione destinata a consolidare il mercato delle compagnie a basso costo. Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano, America West, inoltre risulta essere tra le aziende meglio posizionate nelle tratte che collegano la costa Est dell’Unione a alle regioni dell’Ovest, punta a inserire Ata nel proprio portafoglio, in modo da entrare all’interno dell’aeroporto di Chicago Midway e aprirsi ai voli internazionali grazie anche alla flotta di nuovi 757 e 737 detenuta da Ata. L’acquisizione, tuttavia, dovrebbe avvenire solo in caso di fallimento da parte di Ata, la quale, lo scorso agosto, aveva avvertito della possibilità di non riuscire a rispettare le proprie obbligazioni in scadenza nel primo trimestre del 2005, per mancanza di denaro sufficiente a causa dell’impennata dei costi del petrolio e alla contemporanea discesa dei ricavi.